Una storia lunga e complicata che si scontra con realtà economiche, sociali e politiche. Fatto sta che l’apertura del punto vendita Esselunga in Via del canaletto è una grande vittoria per l’azienda di distribuzione lombarda. Nel sito è scritto che “dopo 25 anni, battaglie legali, l’intervento dell’Antitrust e due sentenze storiche, Esselunga ha inaugurato il suo secondo supermercato a Modena, in Strada Canaletto Sud. Il punto vendita, di 2.500 metri quadri con un parcheggio da 477 posti auto. E’ il simbolo della conclusione di una vicenda iniziata nel 2000, quando il fondatore Bernardo Caprotti acquistò l’area per espandere la presenza del gruppo nella città emiliana”. E la pagò ventiquattro miliardi di lire.
Insomma, una serie di vicissitudini legali finito come aveva pensato il fondatore Caprotti.
Ma come si dice, tutto è bene quello che finisce bene: riqualificazione di un’area importante, con 136 dipendenti, di cui 84 nuove assunzioni locali, insieme ad una serie lunghissima di interventi, alberi a profusione, piste ciclabili, spazi per tutte le età, perché il nuovo supermercato sia integrato al massimo nel profilo della città.