La Regione Emilia-Romagna ha annunciato un importante sostegno economico alle imprese che intendono promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Oltre 3 milioni di euro sono stati stanziati a tal fine, attraverso il Fondo Regionale per l’Occupazione delle Persone con Disabilità. Questa misura, approvata dalla Giunta regionale, si inserisce nel Piano triennale 2024-2026 e prevede il trasferimento delle risorse all’Agenzia Regionale per il Lavoro, che avrà il compito di realizzare gli interventi previsti.
Incentivi per le nuove assunzioni
Una parte significativa delle risorse, 2,7 milioni di euro, è destinata a sostenere le aziende nelle nuove assunzioni di persone con disabilità. Gli incentivi mirano a integrare gli aiuti già erogati dall’Inps, rispettando quanto stabilito dalla legge regionale 17/2005, che promuove la sicurezza, la qualità e la regolarità del lavoro. Questo intervento è anche in linea con le normative nazionali e comunitarie in materia di inclusione.
Investimenti per l’accessibilità
Un altro obiettivo del finanziamento regionale è il miglioramento dell’accessibilità negli ambienti di lavoro. 400mila euro sono stati stanziati per l’adattamento delle postazioni e la rimozione delle barriere architettoniche. Questi fondi saranno utilizzati per interventi mirati a favorire l’integrazione dei lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%. Le aziende potranno investire in tecnologie inclusive per il telelavoro, oltre che in opere di rimozione delle barriere fisiche che ostacolano l’accessibilità.
Obiettivi del Piano triennale
Il Piano triennale 2024-2026 per l’utilizzo del Fondo regionale ha come obiettivo la creazione di un ambiente lavorativo più inclusivo e accessibile. Attraverso questi interventi, la Regione Emilia-Romagna mira a promuovere una maggiore occupazione per le persone con disabilità, incoraggiando le aziende a investire nell’inclusione e nella qualità del lavoro. Il trasferimento delle risorse all’Agenzia regionale per il lavoro consentirà di monitorare e coordinare gli interventi, massimizzando l’impatto delle misure adottate.