L’Assemblea ordinaria di Intesa Sanpaolo ha approvato il bilancio d’esercizio 2022 della capogruppo, chiuso con un utile netto consolidato del Gruppo pari a 4,35 miliardi di euro e di unย utile individuale della Capogruppo pari a 4,28 miliardi.
Approvata anche la distribuzione agli azionisti di un milione 648.228.114,29 euro (tenendo conto dellโacconto dividendi pagato lo scorso novembre di un milione 399.608.167,99 euro) corrispondente a 8,68 centesimi per ciascuna delle 18.988.803.160 azioni ordinarie,ย come saldo dividendi a valere sullโutile dโesercizio. Per un monte dividendi complessivo – acconto e saldo – relativo allโesercizio 2022 pari a 3.048 milioni di euro, corrispondente a un payout ratio pari al 70% dellโutile netto consolidato.ย La distribuzione avverrร il 24 maggio (con stacco cedole il 22 maggio e record date il 23 maggio).
Rapportando lโimporto unitario a saldo di 8,68 centesimi di euro al prezzo di riferimento dellโazione registrato ieri, risulta un rendimento (dividend yield) pari a 3,5%; se si
rapporta anche lโimporto unitario di 7,38 centesimi di euro corrisposto come acconto nello scorso novembre, il dividend yield complessivo a valere sullโesercizio 2022 risulta pari a 6,5%.
Verrร girata a riserva straordinaria la quotaย non distribuita a fronte delle azioni proprie di cui la banca siย trovasse eventualmente in possesso alla record date.
L’Assemblea ha poi approvato le politiche diย remunerazione e incentivazione per il 2023.
Soddisfatto Carlo Messina, consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo: “Quello del 2022 – ha ricordato agli azionisti – รจ stato il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo dal 2007 e ci permette di remunerare in maniera significativa i nostri azionisti mantenendo una solida posizione patrimoniale. LโAssemblea ha approvato un ammontare complessivo di dividendi per 3.048 milioni di euro, considerando lโacconto giร pagato per 1.400 milioni e il saldo ancora da corrispondere per 1.648 milioni, con un payout ratio pari al 70% dellโutile. A questi va sommata la seconda tranche del buyback conclusa di recente, per 1,7 miliardi”.
Gian Maria Gros-Pietro, presidente del Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo, ha parlato degli obiettivi del Piano d’impresa che la banca intende perseguire nel 2023, potendo contare “sulla propria soliditร patrimoniale, sullโampia liquiditร disponibile, e su linee di business solide e focalizzate sullโESG. Tali fattori, uniti al progressivo calo dellโinflazione in Italia e in Europa e alle opportunitร derivanti dal mix di interventi statali e fondi UE nei Paesi dove opera con le proprie banche commerciali – ha evidenziato – consentiranno al Gruppo di ottenere risultati di sicuro rilievo, rafforzando ulteriormente il proprio ruolo nellโArea del Mediterraneo allargato”.