A Varese si è svolto il 39° Congresso nazionale dell’apicoltura professionale, un evento di rilievo per il settore, a cui hanno partecipato l’Assessore Regionale all’Agricoltura della Lombardia, Alessandro Beduschi, e l’Assessore alla Cultura, Francesca Caruso.
La Lombardia, una realtà chiave per l’apicoltura italiana
Con 9.469 apicoltori, 21.762 apiari e circa 180.000 alveari, la Lombardia si conferma una delle regioni leader del settore. Seconda in Italia per numero di alveari, l’apicoltura lombarda non è solo un comparto economico rilevante, ma anche un elemento fondamentale per la tutela dell’ambiente e della biodiversità.
L’Assessore Beduschi ha sottolineato l’importanza del settore, ribadendo l’impegno della Regione nel sostenere gli apicoltori con misure concrete. Il Tavolo Apistico, riattivato di recente, rappresenta un punto di riferimento per il dialogo tra istituzioni e operatori.
Finanziamenti e azioni a supporto del comparto
Regione Lombardia ha raddoppiato i fondi OCM destinati all’apicoltura. Per l’annata 2023-2024, sono stati stanziati 1,25 milioni di euro per le associazioni di categoria, oltre a 400.000 euro per i singoli apicoltori, destinati all’acquisto di attrezzature, assistenza tecnica e formazione.
Oltre al sostegno finanziario, la Regione si impegna anche nella tutela del miele lombardo, con azioni mirate per combattere le frodi alimentari e valorizzare la produzione locale. Un’attenzione particolare è rivolta alla lotta contro la Vespa velutina, una minaccia per le api, contrastata attraverso squadre specializzate e monitoraggi costanti.
Un settore da valorizzare tra tradizione e innovazione
Gli apicoltori lombardi affrontano sfide significative, tra cui il cambiamento climatico, l’aumento dei costi di produzione e la concorrenza estera, spesso priva di adeguate garanzie di tracciabilità. Beduschi ha ribadito l’impegno della Regione nel fornire strumenti efficaci per affrontare queste difficoltà e garantire un futuro solido al comparto.
L’Assessore Francesca Caruso, intervenuta all’evento, ha evidenziato il forte legame tra apicoltura, cultura e territorio. Il miele lombardo, oltre a essere un prodotto d’eccellenza, rappresenta un patrimonio storico e identitario della regione. “Valorizzare l’apicoltura significa anche difendere le tradizioni locali”, ha dichiarato Caruso, sottolineando il ruolo fondamentale di questo settore nel raccontare la storia e l’evoluzione del territorio lombardo.
Il Congresso di Varese ha ribadito l’importanza dell’apicoltura non solo per l’economia agricola, ma anche per il mantenimento della biodiversità e la tutela dell’ambiente, aspetti sempre più centrali nelle politiche regionali e nazionali.