Sabato 4 gennaio iniziano ufficialmente i saldi invernali, con una durata di due mesi fino al 4 marzo. Le offerte, già anticipate da messaggi promozionali nei giorni scorsi, puntano ad attirare l’attenzione dei clienti più affezionati. Gli acquisti, secondo le previsioni, si concentreranno soprattutto nei negozi fisici, scelti dal 66% dei consumatori rispetto all’online. La spesa media stimata si aggira tra i 250 e i 300 euro per famiglia.
Difficoltà per i negozianti: meno soldi e caro bollette
Nonostante l’ottimismo di alcuni operatori, gli esercenti temono un calo del potere d’acquisto legato all’aumento del costo della vita e al caro bollette. La disponibilità economica delle famiglie, infatti, è sempre più limitata, mettendo in difficoltà sia i consumatori sia il commercio al dettaglio.
Il centro storico di Verona sotto pressione
Un caso emblematico è rappresentato dal centro storico di Verona. I negozianti lamentano una forte diminuzione del flusso di clienti, complicata dalla gestione della Ztl e dallo spostamento dei tradizionali mercatini, che in passato rappresentavano un richiamo importante per il pubblico.