Emilio Sbarzagli è stato ufficialmente nominato nuovo segretario generale della FNP Firenze-Prato, la sezione dei pensionati del sindacato CISL. La nomina è avvenuta oggi durante il consiglio generale della FNP territoriale, riunitosi a Firenze alla presenza del segretario generale nazionale della FNP, Emilio Didonè, e del segretario generale della CISL Firenze-Prato, Fabio Franchi. Sbarzagli succede a Viviano Bigazzi, che lo scorso luglio è stato eletto alla guida della FNP Toscana.
Con un’esperienza sindacale che abbraccia diversi decenni, Sbarzagli, 69 anni, ha ricoperto ruoli di rilievo, tra cui segretario generale della federazione agricola della CISL di Firenze e, dal 2001, segretario generale della federazione agroalimentare della CISL Firenze-Prato. Prima di questa nuova carica, era responsabile della FNP e della CISL per l’area del Mugello-Alto Mugello. La FNP, con i suoi 27.000 pensionati iscritti, è la federazione più numerosa della CISL Firenze-Prato, rappresentando quasi il 40% dei 72.000 iscritti complessivi.
Sbarzagli guiderà la nuova segreteria territoriale FNP insieme a Lorenza Pagin, riconfermata nel suo ruolo, e Andrea Vermigli, nuovo membro proveniente dalla categoria dei metalmeccanici. Inoltre, il Consiglio generale ha designato Elisabetta Nocera come nuova Coordinatrice per le politiche di genere della FNP territoriale.
Nel suo primo discorso da segretario generale, Sbarzagli ha delineato le priorità del suo mandato, ponendo l’accento sulla necessità di rafforzare la presenza della FNP e della CISL sui territori in collaborazione con la CISL Firenze-Prato. Ha sottolineato l’importanza di migliorare l’assistenza sanitaria locale e la gestione della non autosufficienza, oltre a continuare a opporsi all’aumento dell’addizionale IRPEF introdotto dalla Regione, che colpisce principalmente pensionati e lavoratori dipendenti. A livello nazionale, Sbarzagli si impegna a chiedere una rivalutazione equa e adeguata delle pensioni. Ha anche annunciato che verranno proseguite le iniziative già in corso, in particolare il dialogo con gli iscritti, che rappresentano la vera forza e il riferimento costante del sindacato. Il prossimo anno, in occasione del congresso, sarà fatto un bilancio delle attività svolte e si definiranno nuovi obiettivi per il sindacato.