Applausi per l’edizione 2022 di Rosso Morellino, organizzato dal Consorzio di tutela lo scorso 9 maggio per celebrare il Morellino di Scansano Docg e per parlare dei progetti futuri. È stata la quarta edizione dell’evento, svoltasi a Scansano, tra il teatro Castagnoli e le ex scuole elementari, e che ha visto la partecipazione di più di 40 produttori.
Tre i momenti cardine attraverso i quali si è svolta la giornata: il talk ‘Morellino di Scansano: nuovi scenari per scoprire l’unicità del territorio’, le due masterclass condotte da Filippo Bartolotta, ‘Dal vulcano al mare: wine tour nelle terre del Morellino attraverso il racconto di sei produttrici’ e ‘Dal vulcano al mare: wine tour nelle terre del Morellino dagli Etruschi ai nostri giorni’, e il banco d’assaggio con più di 80 etichette a disposizione.
La denominazione in dati: nel 2021 sono state prodotte 9,2 milioni di bottiglie con la fascetta Docg, +7 per cento rispetto al 2019, e giro d’affari di 51 milioni di euro, di cui il 20 per cento di export.
Durante il talk, moderato da Lorenzo Tersi, sono stati disegnati i prossimi traguardi da raggiungere, con investimenti e iniziative a livello produttivo e di promozione, tenendo sempre ben presente l’unicità e la ricchezza della Maremma toscana.
“Il Morellino di Scansano – ha spiegato nel corso del suo intervento Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio – ha le carte in regola per giocare nei prossimi anni un ruolo da protagonista nel panorama enologico italiano. Nonostante la crisi pandemica, abbiamo registrato una buona performance economica grazie ad un posizionamento strategico nel canale della Gdo che ci ha permesso di dare seguito ad un percorso di crescita graduale e costante. Oggi stiamo lavorando per rafforzare e consolidare il nostro posizionamento anche nel canale Ho.re.Ca. in Italia e all’estero, con vini caratterizzati sempre più dalle sfumature peculiari di questo straordinario territorio”.
Durante Rosso Morellino è stato presentato l’accordo con l’Università di Pisa. Lo studio sarà condotto dai professori Claudio D’Onofrio, Fabio Mencarelli e dal ricercatore Giovanni Caruso del Dipartimento di Scienza agrarie, alimentari e agroalimentari della facoltà di Agraria; insisterà sulle caratteristiche pedoclimatiche dell’area e sull’interazione tra Sangiovese e contesti produttivi della denominazione che creano il profilo aromatico unico del Morellino di Scansano. L’obiettivo è trasformarlo in pratiche di viticoltura di precisione.
“Siamo una denominazione forte e coesa – ha concluso il presidente – motivati nel produrre un Morellino di Scansano di grande qualità e personalità, espressione di questo territorio unico che abbiamo il dovere di preservare con una politica di agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Per questo abbiamo anche intrapreso il percorso di certificazione di sostenibilità dell’interna denominazione tramite il progetto Equalitas”.
“Per noi il Morellino è un’eccellenza della Maremma – ha affermato il direttore Alessio Durazzi, a Rosso Morellino – che deve diventare una leva strategica per attrarre l’attenzione sul territorio come destinazione turistica. Abbiamo deciso di promuoverne la sua ricchezza con un programma ben preciso, che sempre di più punta ad esaltare i suoi valori distintivi con precise scelte di campo in grado di dare valore aggiunto ad un’esperienza. L’obiettivo è quello di diventare una delle mete più interessanti e sviluppare economia e benessere in tutti i periodi dell’anno”.
Il Morellino di Scansano è stato tra le prime denominazioni a favorire la fruibilità del territorio in modo sostenibile, attraverso il progetto Morellino Green, portandola a essere tra le prime Docg ‘EV friendly’ in Italia. Questa possibilità sarà presto allargata ai possessori di eBike, grazie all’installazione di stazioni di ricarica che permetteranno ancora di più di vivere un territorio incontaminato.
Da ricordare poi il portale Visitmorellino.com, che aiuta il visitatore a crearsi un percorso personalizzato tra le eccellenze gastronomiche, naturali e paesaggistiche del territorio. Nei prossimi giorni, sarà disponibile negli store digitali l’app VisitMorellino, con informazioni e foto dell’area della denominazione, indirizzi delle cantine e calendario delle loro iniziative. E ancora: punti d’interesse, itinerari e mappa interattiva. Nel suo intervento, il direttore Alessio Durazzi ha annunciato che presto sarà online l’implementazione di VisitMorellino, con un restyling grafico e un aggiornamento di contenuti e struttura.