Social media manager per hotel: presentato a Perugia il nuovo corso di formazione

Il social media manager per hotel è una figura professionale sempre più ricercata perché può fare la differenza nella scelta di un cliente tra una struttura alberghiera e un’altra. Per questo sbocco, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro (Arpal) Umbria, con il Programma operativo regionale (Por), Fondo sociale europeo (Fse) Umbria 2014-2020, ha pensato a un percorso finanziato dall’ente sopra citato.

A illustrare il nuovo corso, a Perugia, ci ha pensato Giuliano Granocchia, direttore di Master School 2000, il soggetto che si occuperà della formazione al termine della quale verrà rilasciato l’attestato di qualifica professionale di Tecnico marketing turistico con specializzazione area web e digital.

Il corso è interamente gratuito e riservato a 15 persone che dovranno inviare la domanda di partecipazione entro il 15 ottobre. La domanda è scaricabile su www.masterschool2000.it. Successivamente, ci sarà la chiamata per una selezione che si baserà su uno scritto e un colloquio motivazionale. Probabilmente a novembre potrà partire il percorso formativo con una fase di formazione teorico – pratica da 350 ore e un tirocinio all’interno di un’impresa della durata di 480 ore, con indennità mensile di 600 euro. .

Chi verrà ammesso al corso, imparerà a costruire un piano di comunicazione online personalizzato per l’azienda, predisponendo una comunicazione “cucita su misura”, in modo da presentare al meglio struttura e territorio nel quale si trova. Si acquisiranno tecniche per campagne di pay advertising per ampliare la presenza online dell’azienda e competenze teoriche trasversali che potranno venire utilizzate anche in altri ambiti.

“Oggigiorno i social media – ha spiegato Granocchia – sono un veicolo fondamentale per far conoscere le occasioni che offre il territorio a supporto di tanti operatori economici. Basta pensare che lo stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) prevede la costituzione di un grande hub nazionale per promuovere le attività turistiche del nostro Paese e dentro questo hub convoglieranno tantissime realtà regionali. Ogni regione si aggancerà a questo potente strumento di promozione quindi possiamo dire che la figura del smm risponde alle nuove tendenze del mercato”.

Alla conferenza stampa c’era anche Beatrice Bazzoffia, capo ricevimento dell’hotel Giotto di Assisi, e Lavinia Pagnotta, responsabile marketing di Apice Hotels, oltre sa Davide Tassi e Marco Del Guano, di Dromo-Studio Perugia, che si occuperanno – insieme a Master School 2000, della parte formativa.

“Uno degli obiettivi di un hotel – ha detto Bazzoffia – è farsi conoscere già prima che il cliente faccia il check-in. Bisogna far conoscere il brand, lo stile e comunicare l’esperienza che poi andrà a vivere. La figura del SMM può aiutare in questo. Alcuni la sottovalutano, perché è un costo, ma solo chi non è al passo con i tempi non capisce l’importanza del SMM e il forte bisogno di digitalizzarsi per essere competitivi sul mercato”.

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