Il Festival Stupor Mundi a Jesi: un ponte culturale tra oriente e occidente

Festival Stupor Mundi

Tra il 9 e l’11 maggio, la storica Città Regia di Jesi diverrà teatro della seconda edizione del Festival Stupor Mundi, evento che celebra l’illustre figura di Federico II Hohenstaufen. Questo appuntamento segue il successo del primo incontro tenutosi ad Ancona dall’11 al 14 aprile 2024.

Durante il festival, il pubblico potrà partecipare a conferenze storiche, aperte su prenotazione, incentrate sul tema “Condividere i saperi tra Oriente e Occidente“, esplorando il contributo di Federico II alla cultura della pace e della diplomazia.

Il Festival Stupor Mundi è il frutto dell’impegno di William Graziosi, figura chiave nella gestione della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e del Museo multimediale Stupor Mundi. La direzione scientifica è affidata a Fulvio Delle Donne, professore all’Università della Basilicata e autore di numerose pubblicazioni su Federico II, che garantisce un approccio accurato e profondo agli argomenti trattati.

Il festival non solo approfondisce il tema della “crociata della pace”, ma offre anche un’opportunità per riflettere su come i conflitti possono essere gestiti pacificamente, esaminando la diplomazia, la rappresentazione del nemico, e le dinamiche di controllo territoriale in un contesto di interazioni politiche, religiose ed interculturali tra Oriente e Occidente.

L’iniziativa è supportata da un partenariato tra le Regioni Marche e Campania e le università di Napoli e delle Marche. Questo gemellaggio sottolinea l’importanza della figura storica di Federico II nell’ambito dell’educazione e della cultura italiana e internazionale.

La manifestazione si inserisce nelle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Napoli Federico II, il più antico ateneo statale al mondo, evidenziando il legame indissolubile tra il passato accademico e le moderne iniziative culturali.

L’evento gode del sostegno della Regione Marche, grazie a una legge promossa dal consigliere Carlo Ciccioli, e riceve finanziamenti anche dai Comuni di Ancona e Jesi.

Il comitato scientifico, presieduto da Fulvio Delle Donne, include eminenti studiosi come Franco Cardini e Francesco Panarelli, garantendo una pluralità di approcci e di prospettive. A loro si affianca un comitato d’onore con figure di spicco come Matteo Lorito, rettore dell’Università di Napoli, assicurando un’ampia rete di supporto accademico e istituzionale.

Con il patrocinio di numerose istituzioni educative e culturali, il Festival Stupor Mundi promette di essere un evento di rilievo, proponendo un dialogo ricco e variegato che attraversa secoli di storia.

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