Banca Centro Toscana Umbria: il nuovo presidente è Florio Faccendi

Banca Centro Toscana Umbria

Assemblea con doppio impegno per i soci di Banca Centro Toscana Umbria: approvare il bilancio 2021 ed eleggere il CdA che resterà fino al 2024. Hanno partecipato più di 2.600 soci, che hanno approvato il bilancio ed eletto i nuovi consiglieri.

Ci sono novità importanti sulla governance della banca: nove i consiglieri eletti, più il collegio dei revisori dei conti e i probiviri. Il presidente per il triennio 2022-2024 sarà Florio Faccendi, il vice presidente Carmelo Campagna, il presidente del comitato esecutivo Marcello Morlandi, il presidente del collegio sindacale Camillo Natale. Nel CdA ci saranno due donne, Daniela Vinciarelli e Ilaria Caporali, affiancate da Bartolo Conte, Marco Fiorillo, Roberto Paolini e Michele Verdi. Nel collegio sindacale Maria Cristina Adurno ed Enrico Guarducci.

“Il consiglio lavorerà in continuità e coerenza con i gli obiettivi del piano industriale – ha commentato il neo presidente Florio Faccendi – e rimanendo fedeli ai valori mutualistici e cooperativi che rappresentano il dna della nostra banca. Ci auguriamo di poter tornare ad esprimere la nostra vicinanza al territorio anche attraverso la presenza fisica, oltre che tramite il sostegno economico a famiglie e imprese. In questi due difficili anni caratterizzati dalle limitazioni imposte dalla pandemia la Banca ha aderito alle iniziative governative a sostegno dell’economia con erogazioni per oltre 84 milioni di euro nel 2021 e con la messa a disposizione di importanti plafond per bonus edilizi”.

“Ci aspetta un 2022 ancora complesso – ha aggiunto il vice presidente Carmelo Campagna – a causa anche delle attese sull’andamento dei tassi e delle nuove normative che incideranno sulla redditività, oltre che del conflitto in corso in Ucraina, l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, le sanzioni e l’instabilità internazionale. Tuttavia Banca Centro Toscana Umbria inizia il 2022 su basi solide, grazie ai risultati 2021 positivi che vedono tutti gli indicatori in crescita e in linea con le attese”.

“Nonostante gli effetti economici correlati alla pandemia – ha commentato il direttore generale Umberto Giubboni – l’utile a fine 2021 si è attestato ad oltre 2,8 milioni di euro. Il risultato d’esercizio incorpora anche le ulteriori azioni intraprese per la riduzione degli NPL tramite cessione GACS, il presidio dei coverage sui livelli attesi di gruppo con gli adeguamenti straordinari derivanti dagli scenari Covid. La raccolta globale ha raggiunto euro 2,23 mld segnando un più 5,16%, con un importante sviluppo della raccolta gestita che raggiunge i 298 mln euro con un più 37,7%. Le erogazioni di nuovo credito destinato a sostenere famiglie e imprese ammontano a oltre 202 milioni di euro, mentre complessivamente gli impieghi sono cresciuti a 1,23 mld di euro”.

Risultati di gestione in linea con il piano industriale di aggregazione e con i parametri del Gruppo bancario Iccrea, di cui Banca Centro Toscana Umbria fa parte.

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