Acque agitate alla Rai, con i giornalisti del Giornale Radio Rai che hanno scioperato nella giornata del 27 aprile in protesta contro il progetto aziendale di scorporare la redazione sportiva e quella di Gr Parlamento, per integrarle rispettivamente a RaiSport e Rai Parlamento.
Una protesta che si estenderà, con l’annuncio, a parte di Usigrai, dello sciopero del 6 maggio di tutte le altre testate della Rai per 24 ore.
L’azienda ha replicato assicurando di non voler “in alcun modo depotenziare l’offerta radiofonica sportiva e parlamentare”, ma al contrario di voler “sfruttare al meglio le sinergie e una nuova organizzazione del lavoro per un servizio pubblico ancora più attento agli ascoltatori radio, proprio in una prospettiva di miglioramento dell’offerta informativa”.