Per l’assemblea nazionale 2021 di Cna, i vertici della sezione di Ancona hanno viaggiato fino a Roma per sensibilizzare il Governo sui ritardi relativi alla Strada Statale 76. Di recente, la Cna ha sottolineato “gli innumerevoli disagi che automobilisti e autotrasportatori vivono quotidianamente nelle tratte viarie, sia principali che secondarie, del comprensorio della Valle del Sentino”.
Il direttore della Cna di Ancona, Massimiliano Santini, ha consegnato alla vice ministra delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, il dossier sulla situazione della SS76. C’è stato un confronto con l’onorevole e la Cna prima di tutto ha manifestato il suo ringraziamento per l’attenzione che negli ultimi tempi la viceministra sta avendo per le richieste della Confederazione anconitana. Chiedendo, adesso, di focalizzarsi ancora di più sul grave ritardo infrastrutturale in cui si trova la zona montana della provincia, stretta tra la precarietà di Frasassi e i lavori nella valle del Sentino.
Queste problematiche emergono in particolare per il tratto più importante della strada che collega Fabriano al versante anconitano, dove i lavori procedono a rilento, creando file interminabili con danni a tutta l’economia locale e con incidenti mortali. Bellanova si è detta pronta a documentarsi sulla situazione, rassicurando che farà il possibile per accelerare il processo di completamento dell’arteria.