E’ fortemente critica la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, nei confronti dell’ultimo Dpcm del Governo con nuove restrizioni anti-covid. Dice, infatti: “Ribadendo che la tutela della salute rimane la priorità di tutti noi, il nuovo Dpcm, nel quale ancora una volta non si sono volute inserire le principali proposte delle Regioni, presenta incongruità e crea delle forti disparità tra categorie, spesso non giustificate da rilevanze scientifiche epidemiologiche”.
Aggiunge Tesei: “Ora è necessario che il Governo intervenga con aiuti concreti, soprattutto per i settori più penalizzati. Le misure di ristoro devono essere adeguate e soprattutto tempestive, altrimenti all’emergenza sanitaria si aggiungerà, ancora di più, quella economica”.
Critico anche il presidente del Consiglio regionale umbro, Marco Squarta: “Siamo di fronte a chiusure indiscriminate e senza logica”. E ancora: “Le Regioni unite hanno tentato in tutti i modi di scongiurare chiusure indiscriminate e senza logica, hanno chiesto la didattica a distanza per il cento per cento delle scuole superiori e il ripensamento sulla sospensione delle attività per palestre, teatri, cinema e altro”. Quindi: “La fiducia è terminata: vogliamo dal Governo subito risposte economiche altrimenti si rischia il collasso”.