Un successo! L’ecobonus auto, dalla dotazione iniziale di 50 milioni di euro, è andato già esaurito. E dire che sarebbe dovuto bastare fino al 31 dicembre 2020; invece, in poche ore, c’è stato un vero e proprio assalto al bonus. Era entrato in vigore lo scorso fine settimana e, nel primo week end, gli automobilisti avevano prenotato sulla piattaforma web del ministero per lo Sviluppo economico il 20 per cento dei 50 milioni totali. Il restante 80 per cento è stato ‘mangiato’ nella settimana seguente.
Se l’obiettivo era dare sostegno a un settore automotive più che depresso a causa della crisi coronavirus – settore che aveva dovuto sopportare un calo del 95 per cento rispetto ai volumi del 2019 – è perfettamente riuscito. L’altro scopo del bonus auto era svecchiare il parco veicoli italiano, anche in questo caso con le rottamazioni effettuate è stato ottenuto il risultato.
E adesso? L’Esecutivo sta pensando di rifinanziare l’operazione con il Decreto agosto. Il nuovo ecobonus dovrebbe essere più sostanzioso del primo, almeno dieci volte tanto, 500 milioni di euro, di cui 70 destinati all’installazione di colonnine per le ricariche elettriche. La nuova cifra potrebbe essere sufficiente per arrivare al 31 dicembre, quando verrà presa una decisione su una replica della misura dando ancora nuovo ossigeno al settore automotive o se dirottare i soldi verso altri scopi e altri obiettivi.