Friuli Venezia Giulia: turismo tra malghe ed escursioni

Le montagne del Friuli Venezia Giulia riaprono, pronte ad accogliere i turisti, con i 24 mila ettari di foresta millenaria. Diverse le offerte per chi verrà a visitare questa zona magica d’Italia. Si parte da Sappada, con il trekking e le camminate, che sono anche online grazie a Outdooractive, sistema di mappatura che cataloga sul web ogni itinerario possibile.

Sono ben 147 i percorsi, ognuno indicato con il suo grado di difficoltà, la lunghezza, la durata, il dislivello, la discesa, i punti dove mangiare. L’iniziativa ‘Ritroviamoci a Sappada’, promossa dal Consorzio Sappada Dolomiti Turismo, permette inoltre a parenti e amici di passare un weekend in vacanza in una struttura ricettiva della località delle Dolomiti. Sarà sufficiente indicare il numero dei partecipanti e arriverà la proposta della struttura migliore: dal b&b per famiglie all’intero hotel a conduzione familiare, fino a dieci camere.

Insieme a Sappada, c’è Tarvisio: le due località sono collegate nel tracciato di Made, percorso che unisce 40 malghe in 144 chilometri lungo il confine con l’Austria. Si può scegliere tra la bicicletta o la camminata a piedi. Il primo si snoda su 216 chilometri con un dislivello di 8.717 metri e collega i fondovalle con Sauris, Zoncolan, Pramosio, Zollner e Bischof, Straing e Rattendorf, Egger e Dellacher, l’alpe di Ugovizza, Lussari, l’altipiano del Montasio. Si può richiedere una tessera che viene compilata a ogni visita in una malga; dopo il quindicesimo timbro, inviando la tessera al Consorzio del Tarvisiano si ottiene un omaggio.

Se volete andare nel Tarvisiano, qui troverete la foresta demaniale più grande d’Italia, al confine con Austria e Slovenia. Tra le attività imperdibili c’è il Forest Bathing, da fare insieme a una guida esperta, per immergersi completamente nella natura e rigenerarsi. Non mancano i percorsi di trekking, per mountain bike e nordic walking, che vanno bene per il turista più allenato e per chi è alle prime armi. L’estate 2020 propone una Forest Card grazie al Consorzio del Tarvisiano e PromoTurismoFvg: si può così accedere a varie attrazioni con sconti fino al 30 per cento su altri servizi proposti.

Spostiamoci ad Arta Terme, nella Carnia, dove il progetto Reload dà l’opportunità di rilassare testa e muscoli nello stabilimento termale o con altre attività tipo yoga nel bosco, escursione sensoriale alla scoperta dei fiori, tra opere d’arte contemporanea, con una passeggiata guidata sotto la luna, con massaggi fatti con olii essenziali di Carnia, bagno di latte e idromassaggio con essenze boschive. E ancora: meditazioni in cammino, mindfulness, avvicinamento alla cucina naturale con prodotti del territorio.

Sul Piancavallo da seguire i percorsi Green Wellness. Grazie all’intesa tra Cai di Pordenone, azienda Tabacco e un biologo nutrizionista, sono state scelte alcune escursioni con aspetti geografici che si fondono con quelli nutrizionali. Ogni percorso riporta la calorie consumate, l’equivalente calorico di pietanze individuate tra le tipicità regionali con descrizione della loro densità energetica.

PromoTurismoFvg ha pensato, per l’estate 2020, a un paio di carnet. L’abbonamento estivo (10 corse per tutta la stagione sugli impianti di risalita) disponibile in versione gold (valido su tutti gli impianti) e silver (valido per tutti gli impianti tranne che per la telecabina del monte Lussari). C’è poi un Giornaliero Sport, biglietto nominativo che vale per tutta la giornata e che costa 18 euro.

Il Friuli Venezia Giulia si apre completamente al turismo, compresi il parco naturale delle Prealpi Giulie e il parco delle Dolomiti friulane. Che dite di farci un salto?

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