Giunta dell’Umbria: approvato bilancio di previsione 2020 – 2022

Approvato il ddl Bilancio di previsione 2020 – 2022 da parte della Giunta regionale umbra. Grazie alla spending review, vengono liberate risorse che potranno essere investite sui trasporti, su cultura e turismo e sull’economia in generale, per il suo rilancio. Non ci sono aumenti di tasse e di imposte, vengono resi disponibili 11 milioni di euro per l’anno in corso e, in tutto, 26 milioni nei tre anni.

Vediamo nel dettaglio i punti principali. Ci sono 7,56 milioni di euro aggiuntivi, per il 2020, per i trasporti. Sei milioni per il tpl su gomma, 1,3 milioni per il mantenimento dell’alta velocità con Milano, a cui concorre il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia, il rifinanziamento triennale, per 420 mila euro all’anno, della Carta Tuttotreno per gli studenti, un contributo del Comune di Perugia per 500 mila euro annui (sempre per i tre anni) per le spese di gestione del Minimetrò.

Cultura e turismo. La Giunta ha chiesto alla Commissione europea di rinforzare le risorse rimodulando i Fondi europei a disposizione con il Por 2014-2020; si aggiungono 500 mila euro per cultura a sport, 300 mila euro per promuovere l’Umbria, 120 mila euro per attività sociali e formative degli oratori. Investimenti: confermati i 58 milioni di euro, oltre a risorse provenienti dai Fondi europei, si aggiungono gli accantonamenti ai fondi obbligatori per legge. Politiche sociali: 180 mila per 2020, 2021 e 2022 per le famiglie numerose; sì al cofinanziamento triennale per sostenere il pagamento degli affitti di 140 mila euro; Fondo sociale regionale con 3 milioni e 618 mila euro annui; Fondo per la non autosufficienza con 2,5 milioni per il 2020 e 2 milioni rispettivamente per 2021 e 2022.

E poi ancora: 100 mila euro in più per gli interventi di Protezione civile e 120 mila euro di incremento, che portano il totale a 140 mila euro, per il supporto ai gruppi comunali e alle associazioni di volontariato della Protezione civile: 100 mila euro per il 2020 per gli interventi di sicurezza urbana; rifinanziamento nel triennio di 3 milioni di euro alle Province per la manutenzione straordinaria delle strade regionali; 60 mila euro per le Unioni comuni.

La presidente Donatella Tesei ha spiegato: “Grazie a una attenta analisi e a una oculata spending review siamo stati in grado di liberare risorse a sostegno, tra l’altro, di modernizzazione, economia, servizi, cultura, turismo, volontariato e sociale. Il primo passo intrapreso è stato quello di ridisegnare il funzionamento della macchina regionale, con il duplice scopo di efficientare la stessa e di liberare risorse”.

L’assessore Paola Agabiti ha aggiunto: “Gli interventi per la razionalizzazione della spesa hanno riguardato il taglio delle risorse a disposizione del Gabinetto della Presidente, quelle di supporto alle attività della Giunta e dell’Assemblea Legislativa, a dimostrazione che la politica, prima di chiedere sacrifici ai cittadini, deve dare il buon esempio. Anche per quanto riguarda le spese di funzionamento di Agenzie, Enti strumentali e società controllate è stato dato un chiaro segnale di razionalizzazione, in attesa di poter effettuare ulteriori valutazioni nel rispetto di efficienza ed economicità”.

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