“L’operazione in fase di definizione tra la Banca Agricola Popolare di Ragusa e la Banca Popolare Sant’Angelo rappresenta un fatto positivo, perché si creerà un polo creditizio di cui i siciliani ne sentivano il bisogna. Per quanto riguarda i problemi che riguarderanno il personale la nostra Organizzazione opererà per salvaguardare le aspettative dei colleghi e siamo certi che la nostra azione sindacale non li deluderà”. Così il coordinatore FABI Sicilia Carmelo Raffa ha commentato la fusione in fase di definizione tra Banca Agricola Popolare di Ragusa e la Banca Popolare Sant’Angelo.
Un’operazione che è stata analizzata ad Agrigento nell’assemblea dei lavoratori promossa dal sindacato di riferimento del settore credito.
Nel corso dell’assemblea sono intervenuti anche il dirigente nazionale Giuseppe Scelta, il coordinatore provinciale Francesco Urso e il segretario responsabile dell’Organizzazione della Banca Agricola Popolare di Ragusa unitamente ai nuovi responsabili della Rappresentanza sindacale della Banca Popolare Sant’Angelo di Palermo.
Al termine dell’incontro Carmelo Raffa ha dichiarato:
Il coordinatore FABI Sicilia ha infine rivolto un appello ai responsabili aziendali della Banca Popolare Sant’Angelo affinché, prima della fusione, rispettino l’attuale perimetro evitando di creare disagi al personale.