Università di Perugia: Battistoni nominato ‘visiting professor’ al Kaust

Michele Battistoni, docente di Fluidodinamica delle Macchine e di Macchine a fluido al Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Perugia, è stato nominato ‘visiting professor’ alla ‘King Abdullah University of Science and Technology’ (Kaust), ateneo privato con sede a Thuwal, in Arabia Saudita. Una università di altissimo livello per ingegneria, fisica, chimica e scienze. Attualmente Battistono è impegnato al Clean Combustion Research Center (CCRC), Physical Science and Engineering Division. Ha in corso il progetto che coinvolge l’ateneo perugino e il Kaust, finanziato interamente dall’Ateneo saudita per un milione di euro, con 200 mila euro spettanti a Perugia, con cui sono stati finanziati due dottorati, postdoc e programmi di scambio.

“Il progetto prevede lo sviluppo di un software di fluidodinamica computazionale particolarmente ambizioso, che vuole colmare il gap nel trattare i flussi di fluidi supercritici e subcritici, in maniera unificata e con grande accuratezza. Il campo di impiego riguarda i futuri sistemi di propulsione terrestri e aerei e di produzione di energia”.

E poi ancora: “Si sta assistendo infatti a un continuo aumento delle pressioni e temperature di esercizio nei motori per massimizzarne l’efficienza e la sostenibilità. Questi modelli richiedono risorse di calcolo parallelo massivo e know-how molto specializzato. Kaust, con il Supercomputing Core Lab, offre ottime possibilità da questo punto di vista”.

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