Fondo centrale di garanzia: Gepafin soggetto autorizzato in Umbria

Sarà Gepafin a certificare il merito creditizio: lo ha deciso il Consiglio di gestione del Fondo centrale di garanzia. La finanziaria umbra si conferma dunque soggetto garante autorizzato a tutti gli effetti. In questo modo, Gepafin potrà dare risposte tempestive alle piccole e medie imprese nella concessione di garanzie riassicurate dal Fondo centrale di garanzia.

Il presidente della finanziaria, Salvatore Santucci, specifica: “In seguito alla valutazione positiva sui parametri stabiliti dal ministero dello Sviluppo economico, in ordine ad adeguatezza patrimoniale, solvibilità, efficienza e accuratezza della gestione, è stata confermata la valutazione positiva concessa in precedenza”.

Dal 15 marzo scorso è in vigore la riforma del Fondo di garanzia: “Si pone più attenzione alle aziende sane, ma comunque esposte al rischio di razionamento del credito, prevedendo percentuali di intervento che aumentano al crescere delle probabilità di inadempimento e affidando in via esclusiva ai soggetti autorizzati la valutazione delle imprese in start-up: un giudizio positivo da parte di Gepafin è sufficiente all’ammissione ai benefici della garanzia del Fondo centrale, con vantaggio ulteriore nella velocizzazione dei tempi di risposta”.

La riforma introduce le operazioni finanziarie a rischio tripartito che permetteranno di rendere maggiormente agile e rapido l’accesso al Fondo centrale per le operazioni fino a un massimo di 120 mila euro, con rischio ripartito in modo uguale tra Fondo, banca e soggetto autorizzato, a cui è interamente dato il compito di valutare le imprese. “Gepafin intermediario vigilato dal 2017 e soggetto autorizzato in seguito alla riforma del 2019, si conferma interlocutore affidabile nel mondo della garanzia in Umbria”.

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