x

x

Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Lavoro: Umbria, 12 sistemi su 14 sono perdenti I risultati peggiori a Orvieto, Umbertide, Gubbio e Gualdo Tadino. Solo Cascia e Terni sono rispettivamente 'resistente' e 'in ripresa'

di Alessandro Pignatelli
09/10/2017
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Precarietà, stipendi bassi, lavoro che continua a essere poco: questa è la situazione oggi in Umbria. E ciò significa che la regione è ‘perdente’ in larga parte, sia in termini di capacità di tenuta sia di ripresa negli anni della crisi (dal 2008 al 2016).

Le (brutte) notizie arrivano da Mario Bravi a Lorenzo Testa, presidente e ricercatore dell’Ires Cgil dell’Umbria, che hanno analizzato i dati contenuti nel dossier ‘Struttura ed evoluzione del mercato del lavoro nei Sistemi Locali’, presentato dal direttore dell’Istat alle Commissioni di Camera e Senato, riunitesi insieme lo scorso 3 ottobre.

Sono 611 i sistemi locali del lavoro (SLL) italiani considerati, luoghi in cui la popolazione vive e lavora. Queste entità territoriali vengono definite dai flussi di pendolarismo e non dipendono per forza dall’articolazione amministrativa. Dei 611 SLL, 14 sono in Umbria.

Il report suddivide gli SLL in quattro categorie in base a variazione congiunta dei livelli di occupazione (dal 2008 al 2016) e negli anni della ripresa (2013-2016). Sono ‘vincenti’ i Sistemi locali che, in entrambi i periodi, hanno visto crescere l’occupazione. Sono ‘perdenti’ quelli in cui è successo il contrario. Sono ‘resistenti’ gli SLL in cui l’occupazione aumenta nell’intero periodo, ma diminuisce dal 2013 al 2016. Sono ‘in ripresa’ quelli dove si è verificato il fenomeno opposto.

L’Umbria risulta purtroppo una delle peggiori regioni d’Italia: l’85,7% dei Sistemi locali di lavoro risulta perdente. Fanno eccezione in due: Cascia, che è ‘resistente’ (+84 occupati nell’intero periodo, -2 dal 2013 al 2016) e Terni (-2.500 occupati dal 2008 al 2016, +229 negli ultimi tre anni). Terni, città dalla mille contraddizioni se è vero che ha il secondo tasso più basso di occupazione (42,5) e il quarto maggiore tasso di disoccupazione dell’Umbria (10,1%).

I risultati peggiori a Orvieto, Umbertide, Gubbio e Gualdo Tadino.

Tags: Ires CgilLAVOROUmbria
Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli

Giornalista professionista e scrittore, amante della carta stampata come del mondo digitale. Ho lavorato per agenzie stampa e siti internet, imparando nel mio percorso professionale a essere tempestivo, preciso, ma anche ad approfondire con vere e proprie inchieste. Con i new media e i social, ho inserito nel mio curriculum anche concetti come SEO, keyword, motori di ricerca, posizionamento.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Morandi: mano destra gravemente danneggiata, servirà tempo
    Video su Fb del cantante dopo le dimissioni dal Bufalini per le ustioni
  • 'Fu ucciso' l'ex oligarca russo Glushkov morto a Londra
    Coroner inglese: inscenato il suicidio dell'oppositore di Putin
  • Italiani scomparsi in Messico, 50 anni di carcere ai due agenti coinvolti
    Appello di Francesco Russo: "Se lo sapete diteci dove sono"
  • Lula: mi scuso con l'Italia e il compagno Napolitano per Battisti
    L'ex presidente brasiliano: credevo che l'ex terrorista non fosse colpevole
  • Turchia, 'Se Draghi cerca dittatura guardi alla storia d'Italia'
    Da Ankara replica al premier del vice di Erdogan
  • ArcelorMittal, Orlando a Morselli: chiarire sul licenziato
    L'operaio aveva invitato a guardare la fiction sulle conseguenze sanitarie delle emissioni dell'acciaieria

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Impostazioni tracciamento – Privacy Policy e Cookies Policy

Redazione

Contatti

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza