Festival del Medioevo di Gubbio: oggi la prima giornata, il programma

Alle 10 è stato inaugurato ufficialmente il Festival del Medioevo, giunto alla terza edizione. A tagliare il nastro Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario di Stato al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. A seguire, i saluti di Federico Fioravanti, ideatore della manifestazione, di Filippo Mario Stirati, sindaco di Gubbio, e di Massimo Miglio, presidente dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo.

Poi c’è stata la prima lezione da parte dello storico Alberto Grohmann (La città medievale), ad aprile la serie degli ‘Incontri con gli autori’. Alle 12 lo storico Alessandro Barbero e il vice direttore di Rai Storia Giuseppe Giannotti hanno presentato in anteprima Medioevo da non credere, nuovo programma della stagione tv di Rai Storia.

Intenso pure il programma di oggi pomeriggio. Alle 15 c’è grande attesa per sapere i nomi dei vincitori del Premio Italia Medievale 2017, riconoscimento istituito nel 2004 dall’Associazione Culturale Italia Medievale, che va a istituzioni, personalità e privati distintisi particolarmente nella promozione e nella valorizzazione del patrimonio italiano dell’età di mezzo. L’annuncio sarà dato da Giuseppe Bianchi e Maurizio Calì.

Alle 15.30, il medievalista Umberto Longo parlerà de Il deserto dei monaci. Poi Enrico Malato, professore emerito di Letteratura italiana all’Università ‘Federico II’ di Napoli nonché presidente della Salerno Editrice, terrà la sua lezione su Dante, la fine del Medioevo (alle 16). Alle 17.30, nella sala convegni del Centro Santo Spirito, verrà proiettato Il sogno di Francesco, di Arnaud Louvet e Renauld Fely, con l’attore Elio Germano nei panni del santo di Assisi e Alba Rohrwacker in quelli di Chiara. Una pellicola che segna il ritorno del Poverello nella terra da cui prende il nome, che è anche quella in cui sono nati, nel XIX secolo, gli studi francescani moderni.

Al termine della proiezione, il giornalista Arnaldo Casali guiderà una conversazione con protagonista uno dei più prestigiosi francescanisti europei, Jacques Dalarun, autore della clamorosa e recentissima scoperta di una vita inedita di Francesco d’Assisi, scritta da Tommaso da Celano, che sarebbe addirittura la seconda in assoluto a essere stata composta.

Alle 21.15, a chiudere la prima giornata del Festival, il concerto gratuito ‘Canto per Sant’Ubaldo’, proposto dalla Schola Gregoriana Assisisensis, nella chiesa di San Francesco. L’evento è organizzato in collaborazione con il Progetto Omaggio all’Umbria, diretto dalla cantante lirica Laura Musella, presidente dell’omonima associazione. L’ensemble vocale è guidata da padre Maurizio Verde ed è composto solo da voci virili. Verranno eseguiti canti gregoriani inediti, dedicati a Sant’Ubaldo, tratti da un codice liturgico musicale composto tra XII e XIII secolo, scoperto recentemente nella Biblioteca nazionale di Francia.

Non dimenticate che, alle 9.30, aprirà pure la Fiera del Libro Medievale al piano terra del Centro Santo Spirito. Una quarantina le case editrici presenti, generaliste e specializzate: proporranno al pubblico tutto ciò che c’è da leggere sul Medioevo: saggi, biografie, grandi classici, ultime pubblicazioni e atti dei più importanti convegni. In piazzale Arturo Frondizi, davanti al monastero del XIII secolo, che ospita gli Incontri con gli Autori, tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 si può visitare il Mercato medievale ‘Le botteghe e i mestieri’, con spazi dedicati ad artigiani, fabbri, armaioli, erboristi, sarti, rilegatori, tipografi e calzolai.

All’interno del Centro Servizi, nei pressi dell’area dedicata a ‘Gubbio, la più bella città medievale’, si possono visitare gli stand delle Gaite di Bevagna, delle città di Montone e Scheggia, del Calendimaggio di Assisi e del Palio dei Terzieri di Città della Pieve.

Ogni giorno ci sono tre mostre tematiche: Cacciatori con le aquile (presso il Refettorio Biblioteca Sperelliana, via Fonte Avellana 8), reportage fotografico di Gian Luigi Ceccarelli sui Kazaki dei Monti Altai, in Mongolia; MedievAli (Chiesa di San Giuseppe, via Savelli della Porta), mostra artistica di Marina Cristina Vinciarelli, liberamente ispirata al tema delle ali e degli angeli in età medievale: Medioevo fantastico (salone d’onore di Palazzo Ducale, via Federico da Montefeltro), esposizione dei costumi per il cinema di Danilo Donati e Gianni Gissi.

Ogni sera, dalle 21.15, il Festival del Medioevo di Gubbio propone uno spettacolo diverso, tra musica e storia. Giovedì 28 settembre Le storie del Mediterraneo; Venerdì 29 settembre Micrologus, De’ poni amor a me; Sabato 30 settembre Francesco Benozzo, il Bardo dentro le mura.

Exit mobile version