Coldiretti Umbria: ad agosto 5,2 gradi in più di media, -82,1% di pioggia

Temperature medie da record e siccità in primo piano in Umbria nel mese di agosto. Dai dati Coldiretti, infatti, il termometro è salito di ben 5,2 gradi di media rispetto al normale, ad agosto, ed è caduto l’82,1 per cento in meno di pioggia. Purtroppo, per le campagne il conto è salatissimo, milioni di euro.

Il bilancio Coldiretti arriva sui dati dell’Osservatorio Agroclimatico del Mipaaf. La mancanza di pioggia sta portando la vendemmia a un calo del 30 – 40 per cento, la siccità incide sulla produzione di olio che potrebbe essere addirittura dimezzata rispetto alle quantità del 2016. Coldiretti Umbria, nei giorni scorsi, aveva segnalato alla Regione alcune difficoltà degli imprenditori agricoli nel far bere gli animali in diverse zone, a cominciare dall’eugubino.

Scrive Coldiretti Umbria: “Di fronte allo stravolgimento del clima, è necessario passare dalla gestione dell’emergenza con enorme spreco di risorse a una nuova cultura della prevenzione, in un Paese che resta piovoso, con circa 300 miliardi di metri cubi d’acqua che annualmente cadono, ma che per la carenze infrastrutturali porta a trattenere solo l’11%”. Occorrono, dunque, interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque, con opere infrastrutturali, potenziando la rete di invasi sui territori, creando bacini aziendali e utilizzando anche le ex cave e le casse di espansione dei fiumi per raccogliere l’acqua piovana.

Chiude Coldiretti Umbria: “Va nella giusta direzione, in quest’ottica, il lavoro intrapreso dalla Giunta regionale dell’Umbria, tramite il Programma di Sviluppo Rurale, per potenziare l’approvvigionamento idrico nei territori destinati a pascolo”.

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