“Il ruolo della montagna nella rigenerazione di abitudini, comportamenti, usanze e buone pratiche, con l’obiettivo di renderla sostenibile e promotrice di nuove opportunità” è il titolo del workshop che oggi alle 9,30, al Caffè Letterario di via delle Caserme a Pescara, metterà a confronto una platea molto significativa di esperti e operatori turistici specializzati in varie discipline, nell’ambito dell’edizione 2023 di “Active Abruzzo Bianco”.
La manifestazione, voluta da Cna Turismo per valorizzare la vacanza attiva e il turismo esperienziale, quest’anno è dedicata proprio al turismo bianco ed è in corso di svolgimento in questi giorni alla presenza di operatori internazionali e giornalisti specializzati.
Obiettivo del forum di questa mattina è mettere a punto una proposta operativa da inviare alla Regione: al termine, infatti, sarà presentato un documento destinato a sintetizzare le idee che i diversi protagonisti intendono mettere in campo sotto una visione in cui “un’altra montagna è possibile tra sviluppo e sostenibilità”.
«C’è un Abruzzo Bianco – questa la tesi – naturale corredo di “un’altra montagna” che può rappresentare una straordinaria risorsa per l’offerta turistica della nostra regione, che vada oltre impianti di risalita e sci. A condizione che siano messi in campo una dimensione organizzativa all’altezza, pacchetti adeguati a una offerta internazionale, un apparato informativo efficace, un sistema di trasporti in grado di facilitare la mobilità delle persone”.
Tanti, come detto, gli ospiti presenti all’appuntamento. Tra gli altri, i presidenti dei Parchi nazionali della Maiella e del Gran Sasso Laga, Lucio Zazzara e Tommaso Navarra; il giornalista Alfredo Di Giovampaolo, curatore del programma RAI “Cammina Italia”.