Inail: infortuni sul lavoro e infortuni mortali, la situazione in Umbria e in Italia

Edilizia

L’Inail ha reso noti i dati sugli infortuni sul lavoro divisi per regioni. In Umbria, dal 2018 al 2022 c’è stata una variazione di +2,3 per cento contro il +8,2 per cento dell’Italia. Nella regione, infatti, nel 2018 ci sono state 10.384 denunce, nel 2019 10.614, nel 2020 8.024 (anno covid), nel 2021 8.904 (altro anno covid), nel 2022 (10.629). In Italia siamo passati da 644.632 denunce del 2018 a 697.773 del 2022.

Sempre restando in Umbria, gli infortuni in occasione di lavoro sono stati 7.858 nel 2021 e 9.421 nel 2022, sempre tenendo presente le differenze relative alla presenza o meno del covid e quindi delle attività ferme. In itinere si contavano 1.046 infortuni nel 2021 contro i 1.148 del 2022.

Vediamo i casi mortali adesso. La progressione in Umbria: 21 (2018), 19 (2019), 13 (2020), 26 (2021), 21 (2022). In Italia: 1.288 (2018), 1.224 (2019), 1.684 (2020), 1.221 (2021), 1.090 (2022), con una differenza tra il 2018 e il 2022 uguale a -15,4 per cento.

Per quel che riguarda le modalità di accadimento: nel 2021 sono state 23 le morti in occasione di lavoro contro le 16 del 2022, in itinere 3 contro 5.

Analizziamo ora le malattie professionali, partendo sempre dall’Umbria: 2.214 nel 2018, 2.293 nel 2019, 1.778 nel 2020, 2.310 nel 2021, 2.993 nel 2022 (+35,2 per cento). In Italia: 59.457 (2018), 61.198 (2019), 44.498 (2020), 55.288 (2021), 60.774 (2022). Variazione tra il 2018 e il 2022 +2,2 per cento.

Abbiamo anche i primi dati 2023: Gennaio-Febbraio 2022 (1.608) , Gennaio-Febbraio 2023 (1.566). Variazione -2,6 per cento. In Italia: Gennaio-Febbraio 2022 (121.994), Gennaio-Febbraio 2023 (86.483), con una variazione di -29,1 per cento. I casi mortali in Umbria sono stati 3 nel 2023 contro uno soltanto nel 2022. In Italia 100 contro i 114 del 2022. Per quel che riguarda la malattie professionali, nei primi due mesi del 2022, in Umbria, sono stati denunciati 410 casi, nello stesso periodo del 2023 465 (variazione +13,5 per cento); in Italia 8.080 nel 2022, 10.399 nel 2023 (+28,7 per cento).

Focus sul settore delle costruzioni in Umbria: dai 718 del 2017 siamo passati a 754 del 2021 (variazione +5 per cento). Casi mortali: 1 nel 2017 e 2 nel 2021. Per la malattie professionali, nel 2017 278, nel 2021 352 (+26,6 per cento).

Tra gennaio 2020 e dicembre 2022, sono stati denunciati in Umbria 2.513 casi di covid, di cui 11 mortali. In Italia 315.055 di cui 891 con esito mortale. Le donne sono state circa il doppio degli uomini (1.660 contro 853), con proporzioni simili a Perugia e a Terni.

Exit mobile version