Agropirateria e Italian sounding: oggi appuntamento a Firenze

Ettore Prandini, Coldiretti

Dal fenomeno dell’italian sounding con i clamorosi falsi del Made in Tuscany all’agropirateria web con centinaia di casi all’anno che danneggiano le imprese agricole, le esportazioni e l’immagine della Toscana nel mondo, dalle minacce della Frankenstein Meat e del cibo sintetico alle etichette killer che vorrebbero equiparare le sigarette al vino. Sono alcuni dei focus che Coldiretti Toscana propone a Taste, il salone del gusto organizzato da Pitti Immagine che termina oggi alla Fortezza da Basso di Firenze all’interno dello spazio allestito insieme al Consorzio di Tutela dell’olio extravergine Toscano Igp e Unaprol nel Padiglione Centrale (Piano Attico). Informazioni su https://taste.pittimmagine.com/.

Oggi appuntamento da non perdere all’Unicredit Taste Arena (Padiglione Centrale – Piano Attico), condotto da Davide Paolini: (ore 12.00) con Fabrizio Filippi (Consorzio Olio Toscano IGP), David Granieri(UNAPROL Consorzio Olivicolo Italiano), Francesco Maggi (Casabase) e Beatrice Ughi (Gustiamo) per parlare di “Italian sounding: un danno economico e qualitativo al Made in Italy”.

In occasione di Taste sarà aperta ai visitatori la galleria delle orribili imitazioni e dei falsi prodotti ‘toscani’ scovati all’estero e saranno forniti i numeri dell’agropirateria e dell’impatto negativo sulle produzioni a denominazioni di origine per l’economia toscana.

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