Sicuri insieme: il progetto Inail – Istituto superiore Nitti di Portici

Sicuri insieme

Se come affermava Vinicius de Moraes nel “Samba delle benedizioni”: “La vita è l’arte dell’incontro”, forse davvero soltanto attraverso il reciproco scambio di saperi e conoscenze è possibile costruire quel senso di comunità in grado di rafforzare e dare respiro all’identità di ciascuno. Sulla base di questa idea è stato presentato, nei giorni scorsi, presso l’Istituto di istruzione superiore Francesco Saverio Nitti di Portici, il progetto “Sicuri insieme”, promosso dalla Direzione regionale Inail Campania.

Al centro dell’iniziativa la condivisione di esperienze e competenze tra gli allievi. I ragazzi normodotati in veste di tutor e gli studenti con disabilità saranno impegnati in un percorso comune che porterà all’acquisizione di crediti formativi e alla scoperta del piacere di stare insieme in laboratori e attività, superando ostacoli e distanze. Il progetto, inoltre, sarà caratterizzato da una serie di incontri sul tema della cultura della sicurezza, a cura dei professionisti dell’Inail.

Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato Adele Pomponio, direttrice regionale vicaria Inail Campania, Anna Cozzolino, prima ricercatrice Uot cvr Napoli, e Daniela Sorrentino e Rosario Crisci, della Uot cvr del capoluogo campano, oltre al processo comunicazione della Direzione regionale. Presente all’incontro anche Immacolata Iadicicco, dirigente scolastica dell’Istituto Francesco Saverio Nitti, che ha ringraziato l’Inail per l’avvio di questo nuovo progetto. Il manifesto dell’iniziativa è stato realizzato dagli studenti dell’indirizzo di grafica e comunicazione.

Nel suo intervento, la direttrice regionale vicaria Inail Campania, Adele Pomponio, rivolgendosi agli studenti, ha spiegato lo spirito dell’iniziativa: “Fate vostro il percorso che seguiremo insieme in questi mesi perché è importante per voi come persone ma anche per far crescere tutti coloro che sono intorno a voi. Dovete essere veicolo della cultura della sicurezza che va diffusa non soltanto nei luoghi di lavoro ma nei gesti e nei comportamenti della vita di ogni giorno. Si tratta di un bagaglio culturale di cui fare tesoro e apprendere nel corso del tempo”.

Presente all’incontro anche Anna Cozzolino, prima ricercatrice Uot cvr Napoli, che dopo essersi soffermata sul significato del nome dato al progetto, ha affrontato il tema della distinzione tra pericoli e rischi. “Sicuri insieme è un titolo molto indicativo poiché soltanto restando uniti possiamo essere davvero sicuri, da soli non si vince. La sicurezza è la mancanza di pericoli. Il pericolo è un dato oggettivo, una qualità intrinseca nella sostanza del materiale che non possiamo modificare. Il rischio è la probabilità di subire un danno quando ci accostiamo a un pericolo. I pericoli dunque sono in qualche modo quantificabili, i rischi invece dipendono anche dalle singole persone e dalla conoscenza del pericolo”.

A fare gli onori di casa Immacolata Iadicicco, dirigente scolastica dell’Istituto Nitti, che dopo aver ringraziato l’Inail per la collaborazione in questo progetto, ha ribadito l’importanza della cultura della sicurezza: “E’ un grande privilegio per noi intraprendere questo percorso insieme all’Inail. Da sempre nella nostra storia repubblicana c’è stata la necessità di proteggere coloro che lavorano. La tutela della sicurezza nel lavoro e nella vita quotidiana devono diventare un’abitudine che tutti noi dobbiamo essere in grado di mettere sempre al primo posto per salvaguardare la nostra salute e quella di tutti coloro che ci sono accanto”.

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