Canada: bene lo spumante, il Prosecco va forte

Prosecco

Aumento di più del 50 per cento per la domanda di spumante in Canada nell’ultimo quinquennio. E nei prossimi cinque anni si prevede un’espansione di un altro terzo. Il Prosecco ha cavalcato l’onda e, secondo i dati IWSR, è passato da quasi una bottiglia di spumante su cinque nel 2016 a oltre una su tre nel 2021. Lo scrive Winemeridian.

Secondo i dati di Wine Intelligence, negli ultimi tre anni c’è stata una crescita del 21 per cento dei consumatori di spumante, c’è stata una grande espansione di popolarità tra i Millennials, quasi un milione di nuovi consumatori sono entrati nel segmento degli spumanti nel 2019, i Millennials tra i 25 e i 39 anni, nel 2022, rappresentano il 42 per cento dei consumatori di spumante rispetto al 37 per cento del 2019, il numero di consumatori canadesi di spumante, che lo consumano una volta alla settimana, è passato dal 16 del 2019 al 25 per cento del 2022.

Dagli ambienti formali, anche in Canada, si è passati a bere lo spumante in occasioni più rilassate. E così è aumentato il numero di occasioni in cui consumarlo. Il Prosecco, insieme al rosè frizzante, ha tra le incidenze più alta di consumo ed è associato a situazioni sociali informali, oltre a venire utilizzato per le celebrazioni. Il 46 per cento di chi beve lo spumante, considera il Prosecco un “buon drink per le celebrazioni”, un numero simile lo considera “perfetto per una festa”.

Ruolo determinante giocato dal prezzo competitivo per il consumo di spumante in Canada; benché il Prosecco sia stato appena superato dai vini spumanti canadesi, americani e di altri Paesi, più di un terzo dei consumatori ritiene che il Prosecco abbia un ottimo equilibrio qualità-prezzo. Punteggio elevato anche per la brand awareness (notorietà del marchio) e i consigli di amici e familiari. “Un marchio che conosco” è il primo fattore alla base dell’acquisto di un prodotto a base di Prosecco, mentre “raccomandazioni” è il secondo. Tra i Millennials, inoltre nessun altro tipo di spumante è considerato più alla moda del Prosecco.

A minacciare il settore ci sono l’inflazione che aumenta e il rallentamento finanziario globale, che potrebbero incidere sui consumi di spumante.

Articoli correlati

Lollobrigida celebra la riapertura del mercato canadese ai prosciutti italiani, un successo per l’agroalimentare “made...
Nonostante un calo produttivo del 3% rispetto al 2023, la qualità delle uve è stata...
Il successo di Trentodoc al concorso Champagne & Sparkling Wine World Championships anticipa l’inizio del...

Altre notizie

Altre notizie