Prezzo dei carburanti: impatta sull’ortofrutticolo

In Italia l’85 per cento delle merci, per arrivare nei supermercati, viaggia su strada. Chiaro quindi che l’aumento del prezzo della benzina impatti eccome sul prezzo finale. Coldiretti fa notare come il nuovo aumento di gasolio e benzina abbia raggiunto il massimo da settembre 2013. “Se salgono i carburanti, si riduce il potere d’acquisto degli italiani che hanno meno risorse da destinare ai consumi, mentre aumentano i costi per le imprese”. Nell’agroalimentare i costi della logistica incidono dal 30 al 35 per cento sul totale del prezzo di frutta e verdura secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea.

Non solo: la carenza infrastrutturale italiana per il trasporti merci costa all’Italia più di 13 miliardi di euro all’anno. In Italia il costo medio chilometrico per le merci del trasporto pesante è pari a 1,12 €/km, più alto di nazioni come la Francia (1.08 €/km) e la Germania (1.04 €/ km), ma addirittura doppio se si considerano le realtà dell’Europa dell’Est: in Lettonia il costo dell’autotrasporto è di 0,60 €/km, in Romania 0.64 €/km; in Lituania 0,65 €/km, in Polonia 0.70 €/km secondo l’analisi di Coldiretti su dati del Centro Studi Divulga.

Diventa dunque importante, per non dire decisivo, individuare alternative green, come previsto anche dal Pnrr: sviluppare le bioenergie e contrastare in modo concreto i cambiamenti climatici. Bisogna realizzare investimenti per realizzare nuove produzioni come il biometano agricolo Made in Italy, raggiungendo l’obiettivo di immettere nella rete 6,5 miliardi di metri cubi di gas verde da oggi al 2030. Partendo dall’utilizzo degli scarti di coltivazioni e allevamenti si può arrivare a realizzare impianti per la distribuzione del biometano a livello nazionale per alimentare autobus, camion e navi, oltre alle navi dei cittadini.

“Gli impianti di biogas in Italia oggi producono 1,7 miliardi di metri cubi di biometano, ma è possibile arrivare entro il 2030 a 6,5 miliardi con la trasformazione del 65 per cento dei rifiuti degli allevamenti”.

Exit mobile version