Prima tappa umbra, a Terni, della mostra ‘Un secolo d’Italia‘, la più grande esposizione italiana sulla storia della Nazionale di calcio, probabilmente la principale collezione su nascita e sviluppo di Mondiali, Europei e della Nazionale azzurra.
È aperta fino al 21 gennaio nel salone Bazzani del Palasì, di proprietà dell’editore di Paginesì, ed è visitabile dalle 15.30 alle 19.30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13, nel rispetto delle normative contro il contagio da covid.
Si possono vedere documenti ufficiali e le magliette dall’esordio a oggi, i palloni, gli scarponcini, i gadget e memorabilia sulla storia del calcio. Ci sono i Mondiali vinti del 1934 e del 1938 e si arriva fino agli Europei 2020, edizione in cui Chiellini e compagni hanno trionfato. Si potrà sognare una finta o un gol grazie agli scarpini di Roberto Baggio, alle maglie di Paolo Rossi, Gigio Donnarumma e Luciano Spinosi, ai guantoni di Gigi Buffon e Francesco Toldo. Un salto nel passato, di più di un secolo fa, per scoprire che le prime maglie della Nazionale nel 1910 erano bianche. Sono in esposizione gli scarpini di Giuseppe Meazza e Francesco Totti, fino alla maglietta indossata da Federico Bernardeschi nell’ultimo match contro l’Irlanda del Nord. E ancora: si possono leggere articoli di giornali e riviste sull’Italia.
La mostra è a cura di Mauro Grimaldi, giornalista e consigliere delegato di Federcalcio servizi, ed è promossa dall’Associazione S.Anna di Aldo Rossi Merighi e Sabrina Trombetti e patrocinata da Anci, Figc e Adicosp, Aia, Figc, Aiaac, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, Museo del calcio di Coverciano, Comitato Paralimpico e Confassociazioni. In tutto, ci sono oltre 500 cimeli originali dal 1870 al 2021 e la più grande rassegna storica e antologica sulla Nazionale italiana di calcio, dal 1898 a oggi.
C’è spazio pure per i bambini. Anzi, c’è uno spazio per loro. Con giochi come Subbuteo, il flipper e il biliardino. Ma anche di fine Ottocento e dei primi anni ’20 e ’30. Al piano superiore, una sala è stata riservata ai cimeli della Ternana calcio, che finanzia e promuove l’evento. Anche qui, per gli appassionati, c’è da sbizzarrirsi. In mostra le maglie storiche di A e B, i recenti trofei messi in bacheca dalle Fere.