Si avvicina il Pizza-Day, in programma il prossimo 17 gennaio. Gli appassionati sperano che la festa venga confermata, almeno con presenze virtuali e online, nonostante le misure di emergenza adottate per il covid.
I dati più recenti sono quelli riferiti al 2020 e parlano di 8 milioni di pizze sfornate al giorno in Italia, quasi tre miliardi in un anno per un giro d’affari di 15 miliardi e un movimento economico superiore ai 30, secondo l’indagine di Cna agroalimentare.
La pizza che gli italiani preferiscono è quella tonda, tradizionale e cotta a legna nel forno a pietra. Secondo Cna Agroalimentare, sono queste che hanno la meglio su quelle gourmet. Otto italiani su dieci scelgono marinara, margherita , napoletana o capricciosa. La fascia di prezzo in un caso su due non supera i 7 euro, c’è un 4 per cento che però va oltre i 10 euro per impasti speciali e ingredienti ricercati. La quasi totalità delle pizze tonde, ‘da piatto, costa tra i 5 e 10 euro.