Qualità della vita: Terni meglio di Perugia, ma calano entrambe

Perugia perde 15 posizioni, Terni 8. Si vive meno bene in Umbria a distanza di un anno, secondo la 32 esima indagine sulla Qualità della vita da parte del Sole 24 ore, che al primo posto piazza Trieste e che sul podio ritrova Milano, dopo la sofferenza per il covid. Al terzo posto la solida Trento.

Perugia è al 52esimo posto e scivola anche dietro Terni, che si piazza in 46esima posizione. L’indice prende in esame 90 indicatori statistici su base provinciale, in sei ambiti: ricchezza e consumi, affari e lavoro, demografia società e salute, ambiente e servizi, cultura e tempo libero. Nel 2021 sono stati aggiunti 28 parametri e una decina di indici statistici (che aggregano più parametri).

Nella top ten ci sono addirittura sette province del Nordest, che in assoluto è la zona d’Italia dove si vive meglio. Roma sale dal 32esimo al 13 posto, Firenze da 27esimo all’11esimo. Il Mezzogiorno continua a essere fanalino di coda. Su 90 indicatori, le ultime posizioni sono appannaggio in 57 casi di province del Sud o delle Isole.

Tornando ai due capoluoghi dell’Umbria, Terni totalizza 493, e punti contro i 487,4 di Perugia, che però si classifica bene per quel che riguarda la qualità della vita delle donne, con una lusinghiera 12esima posizione (657,1 punti). Qui Terni è solo al 42esimo posto, invece, con 569,1 punti.

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