Ad Arezzo è nata la Federazione dei Collegi dei Periti Agrari e Periti Agrari laureati di Toscana e Umbria. Rappresenta più di 1.200 professionisti dei territori di Siena, Arezzo e Firenze, Grosseto, Lucca, Pisa, Pistoia, Livorno, Massa Carrara e tutta l’Umbria.
Arriva così a compimento un percorso iniziato due anni fa, periodo sufficiente perché i quattro collegi costituenti la federazione hanno collaborato per migliorare l’aggiornamento professionale e la visibilità della professione. La riorganizzazione dei Collegi rientra nel processo di cambiamento in atto nel comparto agroalimentare, che richiede al perito agrario competenze sempre più aggiornate e specifiche.
La nuova Federazione avrà un ruolo di rappresentanza, potrà compiere studi, formare, assistere e supportare gli iscritti. Fondamentale sarà la formazione, pilastro della professione.
“La nascita della Federazione darà modo alla professione di essere sempre più parte attiva nel Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, all’interno del quale l’agricoltura rappresenta una componente importante in ambiti cruciali quali quelli della rigenerazione ambientale e paesaggistica, della valorizzazione della qualità delle produzioni, della certificazione e sicurezza delle filiere alimentari”.