Anche quest’anno è stata rinnovata la partnership tra il Consorzio Tutela Grana Padano e Golosaria Milano, manifestazione giunta alla sedicesima edizione e in programma dal 6 all’8 novembre al MiCo Centre del capoluogo meneghino.
“Si tratta da sempre di un impegno congiunto e forte nella valorizzazione dei prodotti e nel sostegno alle imprese che investono per offrire ai produttori e ai consumatori nuove opportunità per sostenere le eccellenze alimentari – sottolinea il presidente del Consorzio di Tutela, Renato Zaghini – Grana Padano DOP è il formaggio a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo, ha spazi importanti nella grande distribuzione organizzata in molti paesi, ma è sempre legato a realtà tradizionali e innovative che fanno delle peculiarità scoperte e fatte conoscere la loro forza”.
Le boutique del formaggio italiane, durante la manifestazione milanese, riceveranno il premio Grana Padano Dop domenica 7 novembre alle 15 con ospite Patrizio Roversi, che parlerà del programma ‘Slow Tour Padano, in onda su Mediaset in partnership con il Consorzio, di cui sarà il conduttore. La seconda edizione del programma è già iniziata lo scorso 23 ottobre e andrà in onda in sei puntate su Rete4, il sabato alle 15.30 e in replica il giovedì in seconda serata.
Ci sarà naturalmente uno stand dedicato del Consorzio di tutela: qui i visitatori troveranno il Grana Padano Dop, ma non solo. Sono in programma due showcooking a base di formaggio Grana Padano; sabato 6 novembre, alle 18, ‘Che “grana” lo spreco!’, dedicato a tutte le opportunità di utilizzo del prodotto; domenica 7 novembre alle 11, ‘L’orologio del Grana Padano. La cucina delle stagionature’. Saranno proposte ricette con forme di diversa maturazione.
Il tema di quest’anno di Golosaria è ‘Il gusto della Colleganza’ e va a collegarsi con il nuovo impegno produttivo e promozionale avviato dal Consorzio di tutela: “Con oltre 2 milioni di forme esportate, il Grana Padano fa conoscere all’estero la qualità del latte italiano e spinge molte delle altre produzioni casearie – spiega il presidente del Consorzio – Oggi, anche sull’onda delle abitudini forzatamente cambiate a causa della pandemia, in molte aree della zona di produzione è sempre più il motore di una crescita della promozione dell’ambiente e delle bellezze naturali ed artistiche, perché Grana Padano e territori insieme e vicendevolmente si valorizzano, nel segno della sostenibilità. Quindi, il Consorzio Grana Padano è pronto a dare un sostegno convinto e concreto ai progetti che aggiungano all’eccellenza alimentare la cultura dell’accoglienza in una proposta organica e in una logica di stretta colleganza”.