Vacanza sostenibile, diversa, ecologica: ce ne è per tutti i gusti in Abruzzo. Presentati due nuovio percorsi.

Active Abruzzo aveva un solo, unico, scopo: valorizzare la bellezza della regione, proponendo sistematicamente nuovi percorsi, nuove emozioni, fornendole ai turisti di tutto il mondo. Il mare? Le città d’arte? Ora la regione può accogliere anche chi vuole venirci a camminare con lo zaino in spalla o alla ricerca di nuove emozioni con la bici. C’è un Abruzzo della vacanza attiva pronto a giocare le sue carte sui mercati internazionali: sfruttando il valore aggiunto della sua grande bellezza A dare sostanza a questo obiettivo ci ha pensato l’atto conclusivo dell’edizione 2021 di Active Abruzzo, che ieri mattina ha messo faccia a faccia per l’evento conclusivo, all’hotel “La chiave dei Trabocchi” di San Vito Chietino, nove grandi tour operator internazionali ospiti di Cna Turismo Abruzzo dall’8 ottobre scorso – gli italiani “Jonas”, “Girolibero”, “Sportourist”, “Genius Loci Travel”, “Italia Outdoor” e “Benedetti Viaggi”; gli iberici “Rm Ideas Factory” e “Scape Travel”; gli statunitensi di “Tourissimo” – e una ventina di operatori abruzzesi. Due ore fitte di colloqui faccia a faccia, in quello che si chiama in gergo “b2b”, per valutare proposte buone per tutte e quattro le stagioni, grazie a un territorio che davvero può vantare eccellenze dal mare alla montagna.
Il programma proposto, presentato così ufficialmente dopo giorni trascorsi a esplorare il territorio palmo a palmo, si chiama “Real experience Abruzzo Famtrip”: è incentrato su due proposte di percorsi, il primo dei quali si snoda lungo itinerari studiati per la bici e prende il nome di “Culto”; mentre l’altro, che si chiama “Iconico”, è nato per essere vissuto soprattutto a piedi e con lo zaino in spalla. Entrambi con partenza dall’Aquila, finiscono per approdare sulla Costa dei Trabocchi seguendo itinerari diversi, tutti segnati dal tratto comune e distintivo del rapporto con una natura unica e incontaminata e la sua fauna; con le bellezze storico-architettoniche che caratterizzano i borghi attraversati; con la degustazione delle bontà della tradizione eno-gastronomica di qualità; con la sperimentazione di strutture di accoglienza disseminate in un territorio di rara bellezza. Tutti ingredienti, questi, destinati a caratterizzare una nuova offerta turistica per un segmento sempre più numeroso e vasto di vacanzieri che non ama la vita sedentaria, si affida a una ricerca preliminare attenta prima di scegliere le proprie mete, guarda con attenzione al rapporto tra costi e benefici.
A concludere la manifestazione, facendo il punto sui prossimi obiettivi, è stata la presentazione ufficiale dei due progetti, che da oggi saranno presentati (assieme ad altri percorsi) anche al TTG di Rimini, la più grande fiera italiana dedicata alla vacanza attiva ed al cosiddetto “turismo esperienziale”. Con il presidente e il coordinatore regionale di Cna Turismo, Claudio Di Dionisio (“Abbiamo dato vita a giornate di lavoro molto intense, da cui esce un’immagine vincente di un territorio dalle grandi potenzialità”) e Gabriele Marchese, c’era anche l’assessore regionale al Turismo, Daniele D’Amario, che ha sottolineato “la necessità di fare tutti insieme sistema, tra i vari soggetti istituzionali e d’impresa, nella promozione del prodotto Abruzzo, coordinando gli sforzi: tanto più perché presto sul nostro territorio si riverseranno somme importanti per la promozione turistica legate al PNRR”. Presente per la giunta camerale del Gran Sasso d’Italia Agostino Del Re (“Il nostro è un territorio in cui è davvero possibile una promozione unitaria di tutte le sue potenzialità”), il direttore per l’Abruzzo e il Molise della Bper, Giuseppe Marco Litta, nelle sue conclusioni il direttore regionale di Cna Abruzzo, Graziano Di Costanzo ha sottolineato “il valore d’insieme di un progetto che ha visto il coinvolgimento delle due Camere di commercio abruzzesi e di decine di operatori”.

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