Bonus tv: da ieri è possibile la rottamazione

Da ieri si può richiedere il bonus tv, contributo necessario per passare dal vecchio televisore a quello di nuova generazione, compatibile con il nuovo digitale terrestre. Il Ministero ha messo a disposizione 250 milioni di euro, ma con la prossima manovra di bilancio potrebbero essere incrementate. Secondo i dati del Corriere della Sera, saranno tra 9 e 10,2 milioni le famiglie che avranno bisogno di cambiare, per un totale di 15 milioni di dispositivi.

Il nuovo bonus tv è aperto a tutti, non ci sono limiti di Isee. Il contributo ammonta al 20 per cento del prezzo d’acquisto della nuova tv, fino a un massimo di 100 euro. Il vecchio televisore da rottamare dovrà essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Per ottenere l’incentivo, bisogna per prima cosa scaricare sul sito del Mise o su nuovatvdigitale.mise.gov.it un’autodichiarazione pre impostata, poi sarà sufficiente andare dal rivenditore o all’isola ecologica autorizzata portando vecchia tv e certificazione. Il rivenditore dovrà registrarsi sulla piattaforma dell’Agenzia delle entrate per autorizzare e applicare lo sconto al cliente al momento dell’acquisto.

La data d’inizio del passaggio al nuovo digitale terrestre è fissata per il 15 ottobre, ma si andrà avanti a step. I primi a essere oscurati saranno i televisori non in alta definizione, da gennaio 2023 sarà necessario per forza avere un nuovo apparecchio con digitale terrestre di seconda generazione. L’alternativa è non vedere più i programmi televisivi.

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