Tre aziende si sono aggiudicate l’assegno di 40 mila euro ciascuno nel premio ‘Coltiviamo agricoltura sociale’, indetto da Confagricoltura e Onlus Senior – l’Età della Saggezza con Reale Foundation. Le tre imprese sono di Bolzano, Asti e Catanzaro: oltre ai soldi, hanno ricevuto una borsa di studio ciascuna per partecipare al Master di Agricoltura Sociale presso l’Università di Roma Tor Vergata.
Determinante la collaborazione, giunta al quinto anno, con la Rete Fattorie sociali. Così come la sinergia tra i vari operatori, la Rete e l’Università romana di Tor Vergata. Tutti fattori che hanno portato il premio a raggiungere alti livelli di competenza e professionalità. La borsa di studio per l’azienda di Asti è intitolata al Barone Romano Gianotti, già consigliere di Reale Mutua e revisione della federazione regionale agricoltori piemontesi di Confagricoltura.
In cinque anni, il premio ha finanziato con oltre 670 mila euro a fondo perduto i progetti di 15 fattorie sociali che hanno realizzato il programma entro l’anno. Per questa quinta edizione, dopo la votazione online del pubblico, sono rimastii in gara 30 piani; da questi, la giuria ne ha selezionati tre.
Quello delle fattorie sociali è un vero e proprio fenomeno, ormai. Con 3 mila aziende, 35 mila addetti, 250 milioni di fatturato. Si tratta di aziende che offrono supporto, riabilitazione e reinserimento sociale alle persone più deboli e fragili.
“Siamo stati antesignani ancora una volta. Prima di altri abbiamo capito che l’innovazione, per noi fondamentale in tutte le sue declinazioni, passa anche da questo nuovo modello di assistenza, di offerta di servizi sociali, per la salute, il benessere e il reinserimento. Abbiamo risposto in questo modo alle necessità della società, addirittura prevedendone i cambiamenti. Sono orgoglioso di premiare, anche in questa edizione, iniziative così interessanti, che creano opportunità, rimettono al centro l’individuo, sviluppano occupazione, senza perdere di vista il prodotto di qualità e il business. E’ la migliore conferma che abbiamo percorso la strada giusta”. Questo il commento di Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, all’annuncio dei tre progetti vincitori..
Per Angelo Santori, segretario generale della Onlus Senior – L’Età della Saggezza: “Sostenere economicamente ancora le migliori proposte nel campo dell’agricoltura sociale vuol dire arricchire i prodotti e i servizi offerti dall’agricoltura di ulteriori e importanti valori, che vanno dalla difesa della salute al miglioramento della qualità della vita e della persona; dalla creazione di beni comuni per la collettività al mantenimento di un tessuto sociale vitale nelle aree interne del Paese, meno servite”.
“Siamo profondamente convinti del contributo dell’agricoltura alla ripresa e alla crescita sostenibile del Paese. Non a caso vantiamo una storica partnership con Confagricoltura, che ci permette di valorizzare lo spirito mutualistico che guida il nostro modo di fare impresa. Sostenere questo bando, infatti, significa per Reale Mutua e Reale Foundation contribuire a generare impatti misurabili e intenzionali per la generazione di un bene comune”. Lo ha detto Virginia Antonini, Direttore Comunicazione Istituzionale, sostenibilità e Fondazione di Reale Group.