Beretta Holding fa la spesa in Gran Bretagna e acquisisce lo storico marchio Holland&Holland. Il portafogli operativo è ora composto da 32 aziende, la leadership nel campo della vendita di armi non è in discussione. C’è l’attività sportiva e venatoria, ma anche quella per la difesa personale, così come i puntatori laser e le torce tattiche, i sistemi ottici usati dai marines.
La crescita a suon di acquisizioni ha avuto un’impennata negli ultimi 20 anni. L’ultimo affondo riguarda un marchio da 7 milioni di euro (contro il fatturato da 685 di Beretta Holding); non è infatti tanto il valore economico a pesare, ma i quasi secoli di storia del gruppo londinese. Qui non si produce solo il fucile Express Holland & Holland Royal Deluxe calibro 500 inciso da Philippe Grifne e valutato circa 280 mila euro dalla casa d’aste Holts Auctioneers. Si sfornano armi di lusso, capi d’abbigliamento per la caccia dei gentlemen. Qui è stata personalizzata una Range Rover in edizione limitata da 230 mila euro. Oggetti per una clientela d’elite, scelta.
In una nota della società si legge: “Una ricca storia, stabilimenti di produzione indipendenti e prodotti eccezionali. Intendiamo preservare il prezioso patrimonio nel Regno Unito e l’ineguagliata tradizione di maestria artigianale”. “Uno sviluppo entusiasmante, un grande traguardo, che accresce ulteriormente la presenza internazionale del Gruppo” fa sapere Pietro Gussalli Beretta, presidente e ad di Berette Holding. E ancora: “Di fronte alle sfide della Brexit, sono molto lieto di aumentare l’impegno nel Regno Unito”.
La transizione ha riguardato pure il prestigioso campo da tiro Holland & Holland Shooting Ground, nella zona ovest di Londra. Un altro mito per gli appassionati del genere.