Usura: covid, in Umbria situazione molto difficile

La Fondazione Umbria contro l’usura, per bocca del suo presidente Alberto Bellocchi, lancia l’allarme: “L’emergenza Covid aumenta in maniera esponenziale il rischio usura: i nostri telefoni sono in tilt, a volte siamo costretti a staccarli per poter mandare avanti il lavoro”. Che poi aggiunge: “A soffrire di più sono i piccoli artigiani e commercianti, imprenditori che già erano in difficoltà per la crisi e che il coronavirus ha finito per mettere in ginocchio. Spesso a situazioni di difficoltà lavorative, si associano problemi familiari legati, per esempio, alla salute”.

Racconta il presidente: “Di recente abbiamo aiutato un padre di famiglia che non riusciva a pagare l’affitto e rischiava di ritrovarsi in mezzo a una strada con la moglie e i due figli”. Situazioni di questo tipo se ne riscontrano tante, peggiorate dall’emergenza covid. Ma che c’erano già. “Molti non denunciano, non si espongono. In alcuni casi non lo fanno per paura di ritorsioni in altri, forse la maggior parte, perché si viene a verificare una sorte di sindrome di Stoccolma. La persona sopraffatta dai problemi che non riesce a trovare aiuto da nessuno vede nell’usuraio una sorta di salvatore e anche quando capisce di essere col cappio al collo non riesce a denunciare”.

Il bilancio dell’attività del 2019 è stato presentato durante l’assemblea annuale, alla presenza di rappresentanti della Regione e dei Comuni. L’anno scorso sono state 171 le audizioni che hanno dato vita a 36 posizioni deliberate, delle quali 13 già concluse e 23 con una definizione a brevissimo termine. L’impegno di spesa è stato di 1.150.750 euro. Si sono chiuse con finanziamenti diretti 11 pratiche per complessivi 71.319 euro, somme quasi sempre erogate per salvare situazioni gravissime. L’ufficio del commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura pochi giorni fa ha presentato la relazione 2020. Anche in questo caso, è emersa la scarsa propensione a denunciare. Nell’anno in corso, sono appena due le istanze per estorsione presentante, due quelle per usura. In tutta Italia, siamo rispettivamente a 208 e a 183.

Exit mobile version