Campari: cin-cin per i 160 anni

Celebrazioni per un compleanno importante: i 160 anni di Campari. ‘Infinito Campari’ è la scultura di Oliviero Rainaldi, il regalo installato nella sede di Sesto San Giovanni, da dove il liquore rosso ha spiccato il volo per tutto il mondo.

A inventare Campari fu nel 1860 Gaspare Campari. Il figlio Davide, nel 1904, fondò il primo stabilimento a Sesto, dando il la alla produzione industriale. Nel 1915 l’apertura del Camperino in Galleria Vittorio Emanuele, presto simbolo dell’aperitivo made in Milan.

Bob Kunze-Concewitz, Ceo di Campari, così ha voluto celebrare l’aperitivo: “Celebriamo i 160 anni di Campari, un’azienda che è parte della grande storia imprenditoriale italiana. Abbiamo contribuito a portare lo stile di vita italiano e la cultura dell’aperitivo in tutto il mondo e continuiamo oggi a investire, proiettandoci verso un futuro sempre più globale. Da 160 anni brindiamo alla vita”.

Oggi Campari conta 4.000 addetti, 21 sedi all’estero e 22 impianti produttivi in tutto il mondo. La rete distributiva raggiunge ben 190 Paesi. Sono di Campari anche i marchi Aperol, Grand Marnier, SKYY Vodka, Appleton Estate e Wild Turkey.

Lo stabilimento di Sesto San Giovanni si è trasferito a Novi Ligure nel corso degli anni, esattamente negli anni Novanta del secolo scorso. Oggi la sede principale di Campari si trova in Olanda. Nel primo semestre del 2020 la vendite sono state pari a 768,6 milioni di euro, -11,3 per cento a causa della pandemia.

Exit mobile version