Vino rosato: L’Aquila ospita il primo concorso mondiale

(ANSA) - 20 MAG - Due vini campani , entrambi irpini, sono stati premiati al II Concorso nazionale dei vini rosati d?Italia e si sono aggiudicati la medaglia d?argento in due differenti categorie. Dei 19 vini premiati dal secondo Concorso enologico nazionale dei vini Rosati, promosso dall?assessorato alle Risorse agro-alimentari della Regione Puglia, in partenariato con Assoenologi, Accademia Italiana della Vite e del Vino e Unioncamere Puglia e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, sei medaglie infatti sono andate al Veneto, la Regione più premiata, cinque all?Emilia, due a Campania

Sarà L’Aquila a ospitare il primo concorso mondiale del vino rosato. Lo ha annunciato il vice presidente della Giunta regionale abruzzese, con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente.

“La lieta novella, per la città dell’Aquila, è stata durante la 27esima edizione del Concours Mondial de Bruxelles, in corso nella città di Brno, in Repubblica Ceca. Il Concours Mondial de Bruxelles costituisce venti anni e passa di evoluzioni, scoperte e ricerche minuziose di vini di qualità, in giro per il mondo e ha come primaria ambizione di offrire ai consumatori una garanzia: distinguere vini d’ineccepibile qualità, veri e propri piaceri di consumo e di degustazione provenienti dai quattro angoli del mondo, per tutte le gamme di prezzo”.

Chiude Imprudente: “C’è stato un grande ritorno di immagine per la nostra regione quando, al momento della scelta, è passata una sequenza di foto dei territori e della tradizione vinicola abruzzese. Un volano importante e di qualità per l’economia e per il turismo di tutto l’Abruzzo”.

Al Concours Mondial de Bruxelles hanno preso partecipanti 8.500 vini provenienti da 46 Paesi, con Francia, Spagna e Italia sul podio di quelli rappresentati. Erano 250 i degustatori, 55 le giurie che hanno giudicato fino a 50 vini al giorno per tre giorni. La Repubblica Ceca, nonostante una superficie piuttosto piccola, 17.900 ettari, ha più di 50 varietà diverse di vino. Il 69 per cento dell’intera superficie viene coltivata con varietà bianche. Tra i vitigni più nuovi ci sono Moravia Muscat, Pàlava, André e Neronet.

Exit mobile version