Da settembre si potrà richiedere il bonus pc e internet, del valore di 500 euro, come stabilito dal Piano nazionale riforme. Il bonus è a disposizione delle famiglie con Isee inferiore a 20 mila euro, da utilizzare per acquistare internet veloce (velocità in download da almeno 30 Mbps), computer e tablet. Le famiglie senza limiti di Isee avranno comunque diritto a un contributo di 200 euro per la connessione veloce.
In totale, il piano vale 1,146 miliardi di euro (la tranche di settembre è di 200 milioni). Il bonus coprirà la spesa per l’acquisto dei dispositivi, purché offerti dallo stesso operatore di telecomunicazioni.
Per richiedere il voucher che dà diritto al bonus pc e internet verrà messa a disposizione una piattaforma, rintracciabile su Infratel. I primi a essere ricompensati saranno coloro che hanno dichiarato un Isee minore di 20 mila euro, solo in un secondo momento si passerà a premiare anche coloro che possono richiedere il contributo solamente per la connessione veloce a internet. E attenzione, perché qualche ritardo sulla tabella di marcia potrebbe esserci. Il bonus pc e internet, infatti, sarà messo a disposizione solamente dopo il semaforo verde da parte della direzione generale della Concorrenza della Commissione europea.
Il bonus ha come obiettivo principale quello di colmare il divario digitale. È un’iniziativa che nasce direttamente dall’Unione europea. Nel nostro Paese, a beneficiare della misura saranno 2,2 milioni di famiglie in difficoltà. Il piano si rivolge anche alle scuole. Prevede 400 milioni di euro, con l’attivazione di servizi in banda larga in 32 mila istituti scolastici.