Giuseppe Balzano: “Con il nostro trattamento antitarlo ci avvaliamo solo dell’innovazione tecnologica”

Antitarlo Balzano

Nella nostra quotidianità sempre più spesso ci si trova a dover fronteggiare un problema comune, quello dei tarli. Non è più così raro, infatti, avere mobili antichi all’interno della propria abitazione che richiedono necessariamente un trattamento antitarlo per poter durare nel tempo, senza intaccare l’arredamento o le strutture portanti della casa. Così come non è raro dover trovare nuove soluzioni per enti pubblici e istituzioni, che necessitano di interventi risolutivi e spesso anche preventivi.

Lo sa bene Giuseppe Balzano, titolare di Arte Mobili Balzano a Boscotrecase (Napoli), dove esercita anche la sua professione di restauratore, segnata da una lunga esperienza iniziata a soli quindici anni nella bottega del padre. Dopo aver, infatti, conosciuto a fondo la materia del restauro, lavorando anche nelle migliori botteghe artigiane di Firenze, Giuseppe Balzano ha deciso di specializzarsi nel campo del trattamento antitarlo, basandosi solo sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

Dalle microonde agli infrarossi passando per gli ultimi ritrovati della tecnologia, capaci di annientare i tarli in ogni stadio vitale. “Tecnologia applicata all’arte: mi piace descrivere così quello che quotidianamente io e la mia squadra facciamo un po’ in tutta Italia, portando la nostra rivoluzione tecnologica in ville storiche, musei e case private. Il nostro lavoro, infatti, non si rivolge solo ai privati ma anche agli enti pubblici, perché l’utilizzo di trattamenti ecologici non solo tutelano l’ambiente ma permettono anche di fruire degli spazi senza problemi, agendo sempre su tutte le fasi vitali dell’insetto. Questo perché affrontiamo la disinfestazione come restauratori, non solo puntando ad eliminare gli insetti ma cercando di capire da dove arrivano e perché”.

Così Giuseppe Balzano, che sottolinea come la scelta ecologica e tecnologica portata avanti in questi ultimi tempi abbia permesso di accogliere le nuove esigenze del mercato. Ma da cosa nasce questa scelta?

“Sono riuscito ad essere tra i primi ad iniziare questo percorso tecnologico – afferma Balzano – che oggi mi ha permesso di formare un team specializzato nel trattamento antitarlo ‘tecnologico’. Mi sono avviato alla professione come artigiano puro lavorando prima nella bottega di mio padre e poi nelle botteghe toscane e soprattutto fiorentine per imparare al meglio il mestiere del restauratore. Qui ho aperto gli orizzonti, trovando nuovi modi di affrontare il lavoro e ho scelto la via della tecnologia, trovando sempre soluzioni adeguate alle esigenze dei nostri clienti”.

Grazie alla collaborazione con Artecontrol Consulting di Gianfranco Magri, il Centro Antitarlo di Giuseppe Balzano ha operato attivamente in molte realtà italiane e non solo. Un modo, quello affrontato da Balzano, per reinventarsi ascoltando le richieste del mercato: “Sono uscito fuori dall’ottica della bottega antiquaria chiusa in sé, aprendomi all’innovazione e a soluzioni rivoluzionarie. Credo questo sia stato il mio vero punto di forza, che mi ha permesso oggi di essere un punto di riferimento in tutto il tessuto nazionale, mettendo l’innovazione e le mie conoscenze al servizio dell’arte”.

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