Geometri: possibilità di stage negli uffici regionali del Servizio rischio sismico

Aiutare i geometri a fare il loro ingresso nel mondo del lavoro. Questo lo scopo della nuova iniziativa dei Collegi geometri di Perugia e di Terni. Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, i due presidenti provinciali, in questo mese di agosto hanno proposto una convenzione alla Regione in base alla quale sei geometri praticanti (tre iscritti nel registro di Perugia e tre in quello di Terni) di fare un’esperienza formativa negli uffici regionali del Servizio rischio sismico.

Si tratta di uno stage volontario e gratuito della durata massima di sei mesi. I neo diplomati potranno collaborare con il personale del Servizio, svolgere alcuni compiti istituzionali quotidiani, effettuare sopralluoghi nel territorio. La Regione ha accettato la proposta. Tonzani e Diomedi sono naturalmente soddisfatti: “Questa è una grande opportunità di crescita culturale e lavorativa. Il sostegno aperto e convinto ai diplomati che desiderano svolgere la libera professione di geometra rientra tra i principali obiettivi che ci siamo posti sin dal nostro insediamento. Nella nostra moderna e complessa società c’è, d’altronde, un grande bisogno di figure tecniche capaci, che sappiano ascoltare le sempre nuove esigenze dei cittadini, anche in tema ambientale, in grado di stare al passo con i tempi e di utilizzare le più moderne strumentazioni tecnologiche che la nostra professione oggi richiede”.

I due Collegi umbri, negli ultimi anni, hanno in effetti consolidato i rapporti e le collaborazioni con gli istituti Cat (Costruzioni, ambiente e territorio – ex geometri) della regione, offrendo loro personale specializzato e professionisti in grado di integrare le conoscenze degli studenti, anche mediante esperienze dirette sul campo al fianco di geometri che già praticano la professione da diversi anni.

Dice Tonzani: “Stiamo cooperando in maniera molto intensa e proficua con l’Itet ‘Aldo Capitini’ di Perugia dove svolgiamo corsi propedeutici all’esame di accesso alla professione e dove abbiamo istituto il Centro di formazione e ricerca per l’edilizia e il territorio (Cfr) ‘Nicola e Giovanni Pisano’. Il nostro compito di accompagnamento al lavoro e di costante aggiornamento non si conclude, infatti, quando lo studente termina gli studi o con il superamento dell’esame di abilitazione: prosegue costantemente nel tempo e ci vede tutti noi impegnati”.

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