Narnia Festival: sold out e record per l’ottava edizione

L’ottava edizione del Narnia Festival è stato un autentico successo, con numeri da record. Chiusura con il botto, dunque, lo scorso 4 agosto al termine di 13 giorni con pubblico entusiasta. Oltre 5 mila le presenze durante una kermesse che mette insieme più forme d’arte sul filo conduttore della musica, diretta e ideata dalla pianista Cristina Pegoraro, sotto la guida musicale del direttore d’orchestra e medaglia olimpica di canottaggio Lorenzo Porzio.

Il festival ha fatto registrare diversi sold out durante i 55 concerti e spettacoli che si sono tenuti a Narni, Terni, Amelia, Orvieto, Scheggino e Piediluco. A completare l’opera, mostre, itinerari culturali e più di 50 corsi didattici a cura di importanti accademia internazionali di musica, opera, teatro e danza. Il Narnia Festival, per il quinto anno consecutivo, è stato impreziosito dalla medaglia del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.

Tra gli ospiti arrivati direttamente dal mondo dello spettacolo da ricordare Massimo Giletti, conduttore della serata di apertura, l’attore Massimo Lopez, insignito del Leone d’argento alla carriera, i campioni olimpionici Margherita Granbassi, Roberto Cammarelle e Giacomo Crosa, testimonial della mostra ‘Lo sport nel cuore’, organizzata in collaborazione con il Coni.

A giochi fatti, Pegoraro traccia un bilancio, che non può che essere positivo: “Sono molto soddisfatta, il Narnia Festival è una manifestazione di carattere internazionale. Oltre agli spettacoli e alla produzioni di cui andiamo fieri, il punto di forza è lo scambio interculturale tra musicisti di tutto il mondo che avviene tramite i programmi didattici del Campus internazionale di alto perfezionamento artistico, con 300 giovani studenti da tutto il mondo con famiglie al seguito”. Continua: “Abbiamo in cantiere tanti altri progetti che svilupperemo in vari Paesi per rendere il Narnia Festival sempre più importante, contribuendo a far conoscere l’Umbria nel mondo”.

Parola poi a Porzio: “La nostra proposta didattica è rivolta a diversi strumenti e discipline artistiche, quindi musica, opera, teatro e danza. Quest’anno abbiamo portato in scena anche il musical, con insegnanti direttamente da Broadway”. Del resto, il legame con gli Usa è ormai consolidato; a marzo del 2019, il Narnia Festival ha debuttato alla Carnegie Hall di New York, con lo spettacolo ‘Fantasia italiana’, i cui protagonisti sono Pegoraro Porzio e la Chamber Ensemble of Rome (composta dai migliori dei corsi di alto perfezionamento del festival e dai vincitori delle Olimpiadi della musica). E che ha visto il tutto esaurito. Lo stesso spettacolo è stato riproposto al Narnia Festival nella serata in cui è stato consegnato il Leone d’argento alla carriera a Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, il cui ente strumentale Fondazione Cultura e Arte contribuisce alla realizzazione del Festival e del Campus internazionale di alto perfezionamento artistico.

Pegorato ha voluto infine fare i ringraziamenti: “Tutti quelli che hanno sostenuto il Narnia Festival: la Fondazione Cultura e Arte, Regione Umbria, Comune di Narni, Fondazione Carit, Cassa di Risparmio di Orvieto, Camera di Commercio di Terni, tutti gli sponsor della rassegna”.

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