Lavoro, le ultime iniziative della Regione Lazio

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Sostegno ai giovani. 8mila giovani fino a 29 anni che non lavorano né studiano saranno interessati dal Bando da 13 milioni di euro (con fondi FSE) per partecipare a tirocini extracurriculari. Il tirocinio durerà 6 mesi con indennità di 800 euro mensili, di cui 300 a carico della Regione.

Bando per il contratto di apprendistato giovanile da oltre 11 milioni di euro per 12mila giovani, mediante il finanziamento della formazione in raccordo con le Università, le scuole (ITS e secondo grado) e gli enti di ricerca.
Lotta al precariato. Per il lavoro di qualità il Bonus assunzioni da 34 milioni di euro (fondi FSE) con incentivi fino a 8mila euro per chi assume con contratto a tempo indeterminato. Coinvolte oltre 4mila persone.

Il bando “Aeromobile” da 2,5 milioni di euro per sostenere lo sviluppo delle imprese dell’indotto del settore dell’aeromobile e stabilizzare il personale del comparto.

Interventi a sostegno di crisi aziendali: 5,5 milioni di euro per 3 mila lavoratori coinvolti in crisi aziendali che vengono sostenuti con un percorso di aggiornamento professionale e inserimento lavorativo.
Inclusione delle categorie più fragili

Partito anche il bando (con fondi FSE) per il tirocinio o il reinserimento di soggetti disabili da 16,5 milioni di euro. Il tirocinio ha una durata massima di dodici mesi e prevede un’indennità di 800 euro mensili a carico della Regione.

Contratto di ricollocazione di 3500 ultratrentenni disoccupati (7 milioni di euro per 6 mesi di aggiornamento professionale a 800 euro mensili con fondi FSE).

Reddito Solidale che coinvolgerà 1000 persone sopra i 58 anni che faticano a ricollocarsi. Con un investimento di 12 milioni di euro si prevede una indennità di 580 euro per 24 mesi, per attività e servizi a beneficio della comunità.

Per la creazione di nuove imprese e startup femminili, attraverso incentivi a fondo perduto con una particolare attenzione all’autoimprenditorialità femminile (3,5 milioni di euro).

“Ci sono 180 milioni dedicati al sostegno al lavoro, cioè a coloro che stanno entrando nel mondo del lavoro e non debbono essere lasciati soli. Tredici milioni per tirocini pagati fino a 800 euro al mese per un lavoro vero, non tirocini che diventano forme di sfruttamento dei ragazzi, e poi 11 milioni di euro per contratti di apprendistato – parole del presidente, Nicola Zingaretti, cha ha aggiunto: 16,5 milioni per persone diversamente abili, i soggetti più fragili che pagano due volte le crisi e strumenti per chi rischia di essere espulso dal mondo del lavoro in età adulta”

“Con questo pacchetto, d’accordo con le parti sociali, pensiamo di preparare e stimolare le imprese e le persone al lavoro. Queste misure sono rivolte a tutti, perché non vogliamo che nessuno resti indietro” – così l’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Claudio Di Berardino.

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