Progetto Blues: per l’Italia partecipano Università di Perugia e Camera di Commercio di Terni

Sono Università degli Studi di Perugia e Camera di Commercio di Terni ad aggiudicarsi il progetto internazionale Blues (Blended-Learning International Entrepreneurship Skills) per formare i giovani e futuri imprenditori. Il finanziamento arriva dalla Commissione europea per un totale di 270 mila euro, al fine di promuovere giovani imprenditori in quattro Stati dell’Unione Europea. Tra questi c’è anche l’Italia. Più nel dettaglio, Blues vuole sviluppare metodi innovativi di educazione imprenditoriale per migliorare le prospettive di occupazione dei più giovani in Europa.

La prima tappa del progetto è stata lo scorso 27 novembre con un incontro all’Università di Cantabria, a Santander. Per l’Italia erano presenti Camera di Commercio di Terni e Università di Perugia. Blues rientra in Erasmus+ e ci sono due anni di tempi per realizzarlo in Italia, Portogallo, Slovenia e Spagna. Oltre all’Ateneo spagnolo, sono della partita l’Università Nova Lisbon (Portogallo), Università di Lubiana (Slovenia), Università di Perugia (Italia), Università della tecnologia di Lapperaanta (Finlandia), Associazione imprenditoriale spagnola CEOE – CEPYME Cantabria, due camere di commercio (Terni e Slovenia), il MADAN Technological Park di Portogallo. La guida è affidata al Cise (Centro internazionale per l’imprenditoria di Santander), appartenente all’Università spagnola della Cantabria.

Sono Simone Poledrini (coordinatore), Francesco Rizzi e Antonio Picciotti (dipartimento di Economia di Perugia) i docenti italiani che realizzeranno nuovi strumenti per la formazione all’imprenditorialità per i più giovani. Tra le competenze ci saranno formazione alla leadership, pensiero creativo, innovazione e lavoro di squadra. Dice Poledrini: “Il progetto presenta e rappresenta una bella opportunità per il nostro Dipartimento perché potremo mettere a disposizione del territorio le competenze sviluppate negli ultimi anni sul tema dell’imprenditorialità e allo stesso tempo acquisire nuove conoscenze in tema di metodologie d’insegnamento innovative”.

Le nuove metodologie dovranno sfruttare la tecnologia ICT. Saranno creati manuali e video, corsi aperti online su larga scala (MOOC), tutorial multimediali. Blues promuoverà poi la collaborazione con le aziende del territorio grazie alla partecipazione dell’ente camerale ternano. Gli imprenditori vestiranno i panni dei mentori per gli studenti.

Il presidente della Camera di Commercio di Terni Giuseppe Flamini chiude: “Siamo molto soddisfatti perché il progetto Blues permetterà alle imprese del nostro territorio di partecipare alla costruzione di uno strumento per gli imprenditori del futuro”.

Exit mobile version