Ricostruzione in Umbria: 35 interventi di messa in sicurezza per palazzi storici

Trentacinque interventi di messi in sicurezza a oggi per palazzi storico-culturali danneggiati dal sisma di Norcia e della Valnerina. Ma anche 170 interventi per i beni culturali mobili e 30 restauri già realizzati”.

Il quadro, un anno dopo il sisma, è stato fatto dalla soprintendente ai Beni culturali dell’Umbria, Marica Mercalli, durante un convegno a Norcia. Al centro dell’appuntamento, la tutela del patrimonio storico – artistico umbro dopo le scosse di fine 2016 e inizio 2017.

“Per altre 100 opere stiamo lavorando, insieme alla diocesi Spoleto – Norcia e al vescovo Boccardo, per trovare sponsorizzazioni che ci permettano di procedere, di volta in volta, al recupero”. Durante il convegno, la soprintendenza ha ripercorso i vari interventi eseguiti con i vigili del fuoco e le ditte esterne. In particolare quelli sulla Basilica di San Benedetto e sulle altre chiese simbolo del territorio, tra cui San Salvatore di Campi.

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