Foligno: 6 ottobre, presentazione del corso di laurea magistrale in Ingegneria della sicurezza

Domani, venerdì 6 ottobre, sarà presentato a Palazzo Trinci di Foligno il nuovo corso di laurea magistrale in Ingegneria della sicurezza. Si comincia alle 15.30 in quello che sarà un vero e proprio evento e dibattito sul contributo della ricerca scientifica alla ricostruzione, 20 anni dopo il terremoto dell’Umbria. Il corso è proposto dal dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi di Perugia.

Il professor Vincenzo Pane e il direttore del dipartimento di Ingegneria, Giuseppe Saccomandi, alle 15.30, saranno i primi a prendere la parola per illustrare contenuti e finalità del corso di laurea in Ingegneria della Sicurezza ‘Protezione e sicurezza del territorio e dei beni culturali”. Un percorso formativo di grande interesse, oltre che innovativo, con la finalità di formare ingegneri in grado di progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e innovativi nei settori della protezione civile e della sicurezza del territorio e dei beni culturali. Capaci di prendere decisioni tecniche in situazioni di emergenza e dotati di conoscenze e capacità trasversali con forte connotazione tecnico – ingegneristica: competenze queste che sono particolarmente richieste in Umbria e, più in generale, nell’Italia Centrale, dove gli interventi di protezione civile mirati alla sicurezza del territorio, degli insediamenti urbani e del patrimonio artistico-architettonico nei confronti del rischio sismico e idrogeologico sono di grande attualità.

Le opportunità del nuovo corso di laurea saranno approfondite con una tavola rotonda, che avrà inizio alle 17, coordinata dal presidente del Centro studi Città di Foligno Mario Margasini, cui parteciperanno tutte le parti sociali, le istituzioni pubbliche e le associazioni di categoria interessate alla promozione del nuovo corso di laurea.

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