Confcommercio – Regione Umbria: problema terremoto diventi opportunità di crescita

Giorgio Mencaroni, capo della giunta di Confcommercio, e il presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, hanno convenuto – in un incontro tecnico a Perugia – che i problemi del post terremoto si trasformino in opportunità per il futuro della regione.

Al summit hanno partecipato anche Luciano Proietti, segretario della Commissione regionale Abi dell’Umbria, e Marcello Nasini, vicepresidente dell’Associazione Comuni dell’Umbria. Tre i punti che più di altri sono emersi a Perugia: la consapevolezza che tutta l’Umbria è stata danneggiata dal sisma e quindi la richiesta del riconoscimento del danno indiretto per aiutare le imprese turistiche e commerciali che operano nei centri storici; la richiesta da parte di Confcommercio sul lavoro, con un contributo all’occupazione per permettere alle imprese di non abbassare le saracinesche e di non licenziare. O veder partire per altre regioni i profili più elevati.

Marini e Mencaroni si sono trovati d’accordo sulle azioni positive e di contrasto al fenomeno dell’abbandono turistico dell’Umbria. La Regione è pronta a investimenti strutturali nella comunicazione, via web e digitale, sviluppando nuove competenze che affianchino le imprese in processi innovativi e che siano nuove opportunità lavorative per i giovani. “Le risorse ci sono e le aziende umbre Ict, rappresentate da Assintel Confcommercio, sono pronte a fare la loro parte”.

Terzo punto: gli eventi. Catiuscia Marini ha preannunciato iniziative da parte della Regione, Confcommercio sta lavorando attivamente per portare in Umbria marchi internazionali. Così si potrà rilanciare l’Umbria messa in ginocchio dal terremoto.

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