Fondato 40 anni fa da Piera Santicchia – già docente di lungo corso della scuola regionale per estetiste – si distingue per un approccio interdisciplinare che parte da un assioma ben preciso: la bellezza della persona è intrecciata al suo benessere psicofisico. Quindi oltre ai trattamenti standard ci sono soluzioni personalizzate con un unico obiettivo: «Calibrare le scelte alla persona, senza rincorrere le mode, ma privilegiando la cura del corpo a 360 gradi», spiega Santicchia.
Per realizzare tutto ciò è necessario conoscere a fondo “i ferri del mestiere”: per questo motivo Santicchia ha viaggiato in tutto il mondo fino all’estremo oriente, al fine di incorporare le tecniche più disparate. Ed è così che i massaggi (ne vengono praticati 28 tipi differenti!) sono modulati a seconda della struttura fisica della persona e ai suoi bisogni, così come le strategie di trucco: «riuscire a coprire i difetti e valorizzare i pregi di un volto non è una capacità che si può improvvisare, ma serve molta esperienza».
Questa facoltà di personalizzare le soluzioni è resa possibile dalla presenza di un team di lavoro di comprovata esperienza ed abituato ad utilizzare una vasta gamma di strumentazioni tecnologiche. A tutto ciò si aggiungono il polo medico e fisioterapico che sono contigui al centro estetico ed allargano gli orizzonti della cura fino ad inglobare gli aspetti medici e sanitari. Ultimo dettaglio, la struttura è situata fuori dal centro storico ed è dotata di un ampio parcheggio per cui i clienti possono raggiungere il centro in macchina e con abiti comodi.
“Piera Salute e Bellezza”, impresa insignita nel 2009 dalla Camera di Commercio del premio “Ape Regina” come prima azienda ternana, fa inoltre del volontariato e dell’impegno civile la propria stella polare, come dimostra la lunga attività nel reparto oncologico dell’ospedale di Terni della sua fondatrice: «Attraverso il trucco permanente – spiega – è possibile ricostruire l’aureola mammaria dopo l’intervento chirurgico: un’operazione eseguita direttamente in sala operatoria. È un primo passo verso la guarigione e il ritorno alla normalità delle pazienti». Oppure il Progetto Venere: mediante manicure, trucco ed altri trattamenti è possibile ritrovare la propria femminilità in un momento della vita in cui (ri)vedersi donna è veramente difficile a causa dell’intervento subito. «In tutti questi anni il complimento più bello me lo ha fatto proprio una paziente dell’oncologico – conclude Santicchia con gli occhi lucidi per l’emozione – se torno a casa così bella grazie al tuo trucco, come faccio a dire a mio marito che sono a metà del ciclo di chemioterapia?».
Insomma, abbiamo iniziato parlando di bellezza esteriore e siamo finiti con l’affrontare delicate tematiche di salute e guarigione: l’ambito in cui si muove il centro estetico “Piera Salute e Bellezza” è davvero trasversale. E, al termine di questo breve articolo, dovremo aver capito come tutte le facce antropologiche di un individuo siano profondamente intrecciate. Anche per questo è bene selezionare l’offerta: nel 1977, anno in cui veniva inaugurato “Piera Salute e Bellezza”, a Terni esistevano solo altri quattro centri estetici, mentre ora sono oltre cento. Ne scaturisce una semplice considerazione: in un universo così delicato e sprovvisto di un albo professionale che certifichi la qualità dei trattamenti ricevuti, conviene affidarsi a chi fa dell’eccellenza e della ricerca del meglio il proprio valore aggiunto.
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